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Piemonte, risparmio energetico a costo zero per gli Enti locali

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Prevista una riduzione delle spese pari al 30% tramite il contratto di rendimento energetico

Fonte: Edilportale

Autore: Giovanni Carbone

La Giunta della Regione Piemonte ha approvato una delibera per l’attuazione di un piano d’investimento a costo zero nel settore energetico.
A beneficiare dell’iniziativa sono ospedali ed enti locali che, dopo la realizzazione d’interventi di efficienza e risparmio energetico su edifici pubblici e strade, conseguiranno un risparmio delle spese attuali pari al 30%.
La delibera contiene degli schemi di contratto pluriennali per la fornitura globale di servizi di progettazione, finanziamento, installazione, gestione e manutenzione degli impianti tecnologici, da parte di società di servizi energetici (Esco) individuate mediante procedure pubbliche.
Le società saranno remunerate in seguito agli interventi, in maniera proporzionale ai guadagni ottenuti in termini di risparmio energetico. Le amministrazioni, dunque, potranno realizzare migliorie su strutture ed impianti senza alcun costo d’investimento.
“Essere vicini agli enti locali – sostiene il presidente della Regione Piemonte, Roberto Cota – vuol dire anche indirizzarli verso scelte consapevoli; per questo, nell’ottica del contenimento della spesa pubblica e sulla scia dalle recenti direttive comunitarie in materia di efficienza energetica, vogliamo supportare i Comuni nella stipulazione di contratti innovativi nel campo energetico, che si rivelano di particolare utilità e che hanno come obiettivo principale il bene della nostra collettività”.
“Fornendo un indirizzo agli enti locali e alle Asl – aggiunge l’assessore regionale al bilancio, Giovanna Quaglia – la Regione vuole incentivare il contratto di rendimento energetico, una forma di acquisto innovativa secondo cui i risparmi conseguiti dalla realizzazione di misure di efficienza sono utilizzati a copertura parziale o totale dei costi di investimento”.
“Grazie a questo provvedimento – prosegue l’assessore – la Regione consente un vantaggio competitivo agli enti locali nella prenotazione degli incentivi sugli interventi di efficienza energetica e di produzione termica da fonti rinnovabili, previsti dal decreto Conto termico: incentivi che, appunto, sono prenotabili sulla base della sottoscrizione di un contratto di rendimento energetico”.