Breve, ma comunque importante, il Consiglio Comunale di questa sera, 30 Novembre, tenutosi a Piancastagnaio alle 17,30 e reso necessario, anche in relazione alla scadenza per l’approvazione di alcune variazioni di bilancio.
Quattro i punti all’Ordine del Giorno, tutti deliberati e immediatamente eseguibili, che ricordiamo:
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Comunicazioni dl Sindaco
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Variazioni di bilancio
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Deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 30/04/2015
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Settore Economico Finanziario: approvazione schema convenzione per lo svolgimento in forma associata del servizio
Indubbiamente, come è facile concludere dallo stesso video pubblicato in questo articolo, riguardante l’intero consiglio, sono stati i punti 2 e 4, i più significativi di un’assemblea che ha visto la sola presenza della maggioranza, ad eccezione del consigliere Piccini e la totale assenza dei consiglieri di opposizione (Venier e Sacchi per il Centrosinistra per Piancastagnaio, Luciano Baffoni dell’omonima lista civica ed Emanuela Sbrolli, da mesi non più presente, rappresentante della sciolta lista “Muoviti Piano”).
Il Sindaco Vagaggini, nelle sue comunicazioni, ha ricordato la necessità dell’assemblea onsiliare, anche in virtù dell’odierna pubblicazione all’Albo Pretorio del piano triennale delle opere pubbliche, che per 60 giorni, ovvero fino al 31 Gennaio, sarà necessario approvare il bilancio così da “metter in salvezza le opere pubbliche previste e tutto l’avanzo di bilancio, in maniera da non creare avanzo di amministrazione”.
Oltre a questo necessario aspetto, il Sindaco ha voluto ricordare come lo svolgimento in forma associata attraverso l’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia, del Settore Economico Finanziario, fosse uno dei punti del programma elettorale, reso necessario da una carenza organica del Comune di Piancastagnaio per portare avanti un ufficio così importante, al punto di aver preso personalmente la responsabilità diretta dell’Ufficio Tecnico. Ci sarà dunque un aumento di personale nell’Unione dei Comuni, con impiegati del Comune di Piancastagnaio a collaborare per il servizio di Ragioneria.
Il Ragioniere Comunale, Dott. Pietro Basta, ha illustrato le motivazioni relative ai punti 2 e 3, in particolar modo le motivazioni e le necessità della variazione di bilancio (chiamata in precedenza “assestamento generale di bilancio”), del resto successiva a quella già effettuata lo scorso 31 Luglio, come previsto dalla normativa. La variazione è stata ritenuta necessaria dopo una valutazione analitica sugli stanziamenti relativi a vari capitoli di bilancio, a verifica di eventuali sofferenze o eccessi di somme destinate in precedenza, onde evitare l’inutilizzo di denaro, che avrebbe creato avanzo di amministrazione. La variazione, così come ha presentato il Dott. Basta, ha comportato la movimentazione di piccole somme che hanno comunque interessato un buon numero di capitoli, sia in entrata che in uscita. Il Ragioniere Comunale, ha ricordato il minor gettito dell’IMU (circa 40.000 Euro, dovuto principalmente al fatto che i macchinari per la produzione delle aziende non sono più soggetti a tributo), non pienamente compensato dallo Stato centrale. Tra gli interventi effettuati dal Comune in conto capitale, quelli di aver spostato le somme avanzate da economie nell’esecuzione di opere già realizzate, andando a incrementare il capitolo delle progettazioni, in quanto è intenzione dell’Amministrazione Comunale procedere all’affidamento progettuale di nuove opere. , anche perché, in questo periodo dell’anno è difficile mettere in campo opere pubbliche senza rischiare che le somme stanziate vadino in avanzo di bilancio e quindi non più utilizzabili negli anni9 successivi a causa dei vincoli di finanza pubblica.
Il Sindaco Vagaggini ha voluto concludere personalmente il Consiglio Comunale, riprendendo il quarto punto all’ordine del giorno “Settore Economico Finanziario: approvazione schema convenzione per lo svolgimento in forma associata del servizio”. Attraverso la lettura della premessa nel documento allegato alla delibera, è stato ribadita la necessità di tale scelta, dovuta alle difficoltà degli uffici comunali nell’espletare tale servizio, anche a causa di vincoli legislativi in materia di turnazione fra gli impiegati, del resto già in numero carente, che sta portando delle criticità interne al Comune in termini di controlli, della soprintendenza, gestione e verifica degli atti prodotti. A questo, ha ricordato il primo cittadino, leggendo le motivazioni della delibera, va sommata l’assenza, da circa due anni, di un segretario comunale titolare. Una diversa distribuzione è, dalle parole del documento letto dal Vagaggini, ormai indispensabile per razionalizzare i processi e ottimizzare le risorse umane; la forma associata del servizio, rimane la soluzione più opportuna.
La delibera ha dunque stabilito principalmente di gestire in forma associata con l’Unione dei Comuni Amiata Val d’Orcia il settore Economico e Finanziario, con inizio dal 1 Gennaio 2017.
