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Opportunità, Toscana: A Monteverdi M.mo la geotermia finanzia l’energia termica derivata da altre fonti rinnovabili

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Dal CoSviG, di concerto con il Comune, un bando rivolto ai residenti che non possono godere del teleriscaldamento geotermico per il riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria

Fonte: Geotermia News

Autore: Redazione

È online sul sito del CoSviG un avviso pubblico attraverso il quale il Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche – di concerto con il Comune di Monteverdi Marittimo – intende erogare «contributi economici finalizzati alla parziale copertura delle spese sostenute relative ai consumi per il riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria tramite fonti energetiche rinnovabili per gli immobili non allacciati al teleriscaldamento geotermico».

Grazie alla produzione geotermoelettrica del territorio, al Comune di Monteverdi Marittimo (in quanto Comune geotermico) sono attribuiti annualmente fondi derivati dall’Accordo Generale sulla Geotermia, parte dei quali – nell’ottica di contenere l’inquinamento e promuovere l’utilizzo di energia termica derivata da fonti rinnovabili – in quest’occasione vengono destinati anche a quei privati cittadini residenti nel Comune che non possono godere del teleriscaldamento geotermico a cui sono allacciate le utenze del centro urbano.

L’importo totale erogabile, valido (salvo rifinanziamenti) fino ad esaurimento, è pari a 15.000 euro, e il contributo massimo concedibile ad ogni soggetto richiedente non potrà superare l’importo di 400 euro.

Le domande potranno essere presentate dagli interessati fino al 15 ottobre 2017, presentando i giustificativi di pagamento relativi al periodo considerato (ovvero la stagione termica 15 ottobre 2016–15 maggio 2017); il combustibile utilizzato per il riscaldamento domestico e per la produzione di acqua calda sanitaria dovrà necessariamente rientrare nella categoria “legna da ardere – biomassa di origine legnosa (nocciolino, pellet, cippato, ecc)” o essere “biomassa originaria da scarti agroalimentari di provenienza regionale”.

Tutti le informazioni relative al contenuto nel bando sono disponibili online, come anche la domanda di ammissione e il modello di delega per comproprietari.