In particolare le risorse saranno destinate a favore di interventi localizzati in aree di crisi industriale complessa come Prato e Massa e Carrara (€ 3 milioni, fino a esaurimento) e per interventi inerenti impianti solari fotovoltaici integrati con caratteristiche innovative (€ 5 milioni, fino a esaurimento). Per quanto attiene la tipologia d’intervento saranno ammessi a finanziamento i seguenti progetti: centrali idroelettriche di piccola e media potenza; impianti solari termici; impianti solari fotovoltaici; impianti eolici; centrali di produzione sia elettrica che termica alimentate a biomasse e biogas; progetti con utilizzo dei fluidi geotermici a bassa entalpia; progetti di teleriscaldamento urbano con centrale di generazione di calore.
Tutti con un limite di potenza elettrica ammissibile di 10 MW. A beneficiare del finanziamento potranno essere piccole, medie o grandi imprese; consorzi o società consortili, anche cooperative; Enti locali territoriali o loro associazioni; Aziende sanitarie locali (Asl); altri enti, anche di natura associativa, purché esercitino attività economica.
Per quanto riguarda il cofinanziamento concesso nella forma di sovvenzione diretta è previsto nella misura del 60% del costo ammissibile per le grandi imprese, del 70% per le medie imprese e dell’80% del costo ammissibile per le piccole imprese. La domanda potrà essere presentata a partire dal giorno successivo alla data di pubblicazione del bando sul Burt ed entro le ore 13:00 del 30° giorno a partire dalla data di pubblicazione sul Burt, pena l’esclusione dal bando stesso. La domanda di partecipazione deve essere redatta e inoltrata esclusivamente on-line accedendo al sistema gestionale POR CREO dal sito internet www.artea.toscana.it.