Intere zone di Monterotondo Marittimo da diversi mesi sono senza segnale tv. Le prime segnalazioni sono arrivate al Comune in estate e a novembre il sindaco ha attivato uno specifico monitoraggio sulla ricezione degli apparati televisivi chiedendo alle famiglie di comunicare eventuali disservizi. Dopo aver scritto agli uffici RAI e all’associazione consumatori, adesso, il sindaco ha deciso di inviare una lettera al prefetto di Grosseto.
“Pensavamo ad un problema passeggero – dichiara il sindaco di Monterotondo Marittimo, Giacomo Termine – e invece siamo nella stessa situazione ormai da mesi. Il Comune si è fatto portavoce del malessere dei cittadini, scrivendo agli uffici RAI e all’associazione consumatori. Ma non è arrivata nessuna risposta da parte dei gestori del servizio. L’introduzione del digitale terrestre anziché portare ad un miglioramento, ha peggiorato la situazione per l’inadeguatezza dell’infrastruttura che ci è stata messa a disposizione, basti pensare che intere vie del centro abitato di Monterotondo Marittimo sono completamente prive di segnale tv e nelle zone meglio servite si prendono al massimo 30 canali. Considerando la portata del problema che si protrae ormai da mesi e che non riguarda le singole abitazioni ma interi quartieri e visto che non sono arrivate risposte dal gestore, ho deciso di scrivere una lettera anche al nuovo prefetto di Grosseto, Fabio Marsilio, per metterlo al corrente della situazione e chiedere un confronto su come sia opportuno procedere”.
“La fruizione regolare del segnale del digitale terrestre, per vedere i canali della televisione pubblica – prosegue il sindaco Giacomo Termine – è un diritto per tutti i cittadini e pretendiamo che sia rispettato come tale, soprattutto a fronte del canone RAI che i contribuenti pagano regolarmente, pur non potendo usufruire del servizio. Se a questo aggiungiamo che nella campagna non funziona il telefono, in quanto i cavi danneggiati, di solito, vengono riparati dalla Telecom dopo mesi e spesso per intervento del sindaco, e che si riscontrano diffusi problemi con il collegamento internet, il quadro è piuttosto grave. Nell’era digitale, dove tutto il mondo è connesso, questo isolamento forzato è davvero inaccettabile per le famiglie e per le attività economiche del nostro Comune”.