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Monterotondo Marittimo celebra il Natale con la geotermia

Grazie alla collaborazione tra Comune di Monterotondo Marittimo ed Enel Green Power, un mantello di luce torna ad avvolgere la torre refrigerante con lune e stelle

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Grazie alla collaborazione tra Comune di Monterotondo Marittimo ed Enel Green Power, un mantello di luce torna ad avvolgere la torre refrigerante con lune e stelle


La centrale geotermica di Monterotondo Marittimo è tornata a illuminarsi con suggestive scenografie natalizie, che ogni notte fino all’Epifania appariranno sulla torre refrigerante dell’impianto di produzione.

 

Si tratta della centrale posta vicino al Parco naturalistico delle Biancane – che ormai dal 2015 rappresenta un’attrazione di livello internazionale grazie al riconoscimento come “sito UNESCO” – e al geomuseo MuBia, entrambi divenuti ormai luoghi-simbolo di Monterotondo Marittimo oltre che importanti risorse turistiche per il territorio, tanto da essere premiati entrambi con il premio Travellers’ choice 2021 di Tripadvisor.

Non a caso questa iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione tra Comune di Monterotondo Marittimo, Enel Green Power ed Enel X – la business line del gruppo Enel dedicata a servizi digitali e innovativi, mobilità elettrica, efficienza energetica, illuminazione pubblica e artistica – s’inserisce nel più ampio impegno comune per promuovere il turismo sostenibile e valorizzare la geotermia nella sua globalità, dalla produzione di energia rinnovabile all’utilizzo del calore fino alla storia, all’arte e alla cultura che caratterizzano questa peculiare risorsa della Toscana.

«L’illuminazione – spiegano da Enel – rimarrà visibile ogni notte fino alla conclusione delle feste natalizie, dopodiché arriverà una nuova luce con la proiezione di uno scatto geotermico di Fabio Sartori, il dipendente Enel Green Power con la passione ed il talento per la fotografia, che ha ottenuto premi e importanti riconoscimenti in concorsi internazionali tra cui New York, Mosca, Tokyo e Parigi».

L’opera consiste infatti in una composizione artistica con foto di Sartori che immortalano i paesaggi geotermici delle Biancane: le immagini avvolgeranno la torre refrigerante ed il suo vapore, rendendoli ancora di più elemento di narrazione e dialogo tra l’uomo, la natura e la tecnologia.