Per il triennio 2021-24 la presidenza va a Bruno Della Vedova, la vicepresidenza a Riccardo Corsi
L’Unione Geotermica Italiana – l’associazione indipendente e senza fini di lucro che ha come scopo quello di promuovere lo sviluppo della geotermia in Italia – ha scelto il suo nuovo presidente: a guidare l’UGI, terminato il mandato del primo ricercatore del CNR di Pisa, Adele Manzella, sarà Bruno Della Vedova, affiancato alla vicepresidenza da Riccardo Corsi.
Già vicepresidente della Fondazione internazionale Trieste per il progresso e la libertà delle scienze (FIT), professore di Geofisica applicata al dipartimento di Ingegneria nell’Ateneo della stessa città e membro del board of directors all’International Geothermal Association (IGA), Della Vedova arriva alla presidenza UGI in una fase storica particolarmente sfidante.
«Rafforzare e rilanciare la geotermia quale contributo qualificante per la transizione energetica è un compito particolarmente stimolante e impegnativo per i prossimi anni», dichiara il neo-presidente della comunità geotermica italiana.
Insieme a Della Vedova sono stati rinnovati tutti i vertici dell’Unione Geotermica, passando da un’assemblea elettiva, portando in Consiglio direttivo cinque candidati – Paolo Basile, Riccardo Corsi, Bruno Della Vedova, Renato Papale, Giampaolo Vecchieschi – e altri tre al Collegio revisori dei conti (Claudio Alimonti, Gianluca Gola, Maurizio Vaccaro).
Tutti gli eletti hanno accettato di far parte dei rispettivi organi collegiali dell’UGI, e dopo ampia ed approfondita discussione, sono state nominate all’unanimità (con l’astensione degli interessati) le figure previste dallo Statuto: Bruno Della Vedova come nuovo presidente UGI, Riccardo Corsi come vicepresidente e Renato Papale come tesoriere.
Sempre all’unanimità, il Consiglio direttivo ha proposto a Gola di assumere la carica di segretario generale dell’UGI, con il supporto part time di un ricercatore/dottorando da ciascuno dei 4 Poli regionali dell’UGI: Polo nord-est, con sede presso l’Università di Padova; Polo nord-ovest, con sede presso l’Università di Genova; Polo Italia-centro, con sede presso l’Università di Roma3; Polo Italia meridionale e isole, con sede presso l’Università di Napoli Parthenope.