L’Ue punta all’efficienza energetica

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    Operativo il nuovo fondo che ha una dotazione di 256 mln. Contributi minimi di 5 mln.
    Finanziabili progetti per ridurre i consumi e inquinare meno

    Fonte: Italia Oggi

    Autore: Roberto Lenzi

    Operativo il nuovo Fondo europeo per l’efficienza energetica (Eeef) che sostiene gli enti locali che investono in progetti di efficienza energetica, energie rinnovabili e mobilità sostenibili. La modulistica attualmente è solo in lingua inglese, ma è possibile già presentare le domande per l’erogazione di finanziamenti per progetti oltre 5 milioni di euro.

    Il Fondo, operativo in tutti i 27 paesi della Ue, vanta di una disponibilità iniziale di 256 milioni di euro. Lo stanziamento prevede un intervento dalla Commissione europea per 125 milioni di euro, dalla Banca europea di investimenti per 75 milioni, dalla Cassa depositi e prestiti per 60 milioni e da Deutsche Bank per 5 milioni. Sono già in essere incontri per poter innalzare la disponibilità finanziaria a 700-800 milioni di euro.

    Fra i pro­getti più gettonati che possono beneficiare dei finanziamenti del Fondo troviamo progetti per l’illuminazione pubblica intelligente, tramite l’utilizzo di illuminazione adattiva o a led, lo sviluppo di sistemi pu­liti di trasporto urbano, non­ché l’adozione di misure per il risparmio energetico degli edifici, quale ad esempio opere di coibentazione e progetti di cogenerazione. Il Fondo forni­rà agli stati membri un valido sostegno nel raggiungimento degli obiettivi fissati entro il 2020, vale a dire la riduzione del 20% delle emissioni di gas a effetto serra, l’aumento del 20% dell’utilizzo di energie rinnova bili ed un minor consumo di energia mediante un aumento del 20% dell’efficientamento energetico. Possono richiedere il finanziamento gli enti locali, pubblici e imprese private che agiscono come gestori di servizi pubblici o per enti pubblici (ad esempio Esco, società di trasporto pubblico).

    Alcuni esempi di pro­getti finanziabiIi. I progetti finanziabili possono riguar­dare l’adozione di misure per il risparmio energetico degli edifici pubblici e privati, lo sviluppo di sistemi combi­nati calore-energia (Chp) ad alta efficienza, lo sviluppo di sistemi puliti di trasporto urbano, l’ammodernamen­to delle infrastrutture, quali l’illuminazione stradale e le reti intel1igenti ecc. Il fondo finanzia progetti a partire da 5 milioni di euro, si prevede che la media degli investi­menti che saranno presentati sarà intorno ai 15-20 milioni di euro. Lo scopo è quello di finanziare soprattutto inter­venti di efficienza energetica, che occuperanno circa il 70% del totale disponibile; il 20% sarà dedicato all’utilizzo del­le energie rinnovabili e il 10% al trasporto pulito. La durata massima del finanziamento è stata fissata per un periodo di 15 anni, ma a seconda del progetto si potrà arrivare ad una durata massima di 20 anni. Il Fondo agisce all’80% mediante strumenti finanziari di debito, in modo diretto oppure tramite altri istituti e per il restante 20% con strumenti di private equity.

    Come richiedere il. fi­nanziamento. Il fondo è già operativo. Per presentare progetti è necessario rivolgersi a Deutsche-Bank. È prevista per la fine dell’estate la messa a disposizione della documenta­zione in lingua italiana.