Roberto Parri, Responsabile Esercizio impianti Geotermici Enel Green Power, volto conosciutissimo e molto apprezzato a Larderello, in Val di Cecina e nelle aree geotermiche della Toscana, ha salutato l’Azienda dal primo luglio annunciando il suo pensionamento ai colleghi e a tutti gli interlocutori del territorio.
“In queste terre – ha ripetuto Parri il giorno dei saluti davanti a tanti colleghi commossi – nessuno ha mai copiato niente, perché la geotermia è iniziata qui. Per questo nei luoghi della geotermia toscana l’ingegno dell’uomo ha fatto la differenza, facendo scuola ai colleghi e nel mondo". "Quando sono arrivato in Enel – ha aggiunto l’ingegnere – ho ricevuto tantissimo da colleghi più esperti, sia in termini professionali che umani, e questo sapere ho cercato di svilupparlo, arricchirlo e a mia volta trasmetterlo agli altri. Questa è la più grande soddisfazione: aver lavorato con entusiasmo, aver creato qualcosa di nuovo, aver instaurato dei rapporti di collaborazione preziosa con i colleghi che mi hanno preceduto e con quelli a cui lascio il testimone, per il bene dell’azienda e della nostra crescita umana e professionale".
"Larderello – ha detto l’ingegner Parri – rimane uno dei pochi posti al mondo in cui è possibile visitare un museo che racconta un’affascinante storia che si dipana nei secoli e al contempo visitare all’esterno una realtà che è ancora viva e che anzi costituisce un trampolino verso il futuro dell’eccellenza tecnologica, energetica e ambientale. Per questo – ha concluso – a Larderello lascio cuore e passione, oltre che sapere”.
Parri, ingegnere meccanico laureatosi all’Università di Pisa nel 1978, è stato assunto in Enel nel 1981 dopo aver fatto esperienze lavorative presso una società, che si occupava di tecnologia marina e progettazione di piattaforme petrolifere, e in un’altra azienda che produceva componenti elettrici per lo start-up di una linea di produzione di volani magnete per i motocicli.
L’ingegnere, entrato in Enel, è stato subito impiegato nel campo delle tecnologie di perforazione e nello sviluppo delle centrali geotermiche. Parri ha dedicato tutta la sua carriera alla geotermia, gestendo l’installazione e l’entrata in esercizio di cinque gruppi geotermici da 20 MW e di un gruppo da 60 MW prima di operare con vari gradi di responsabilità nelle Officine di Larderello, famose per detenere il know how mondiale della geotermia. Un’esperienza che nel 1999 lo ha condotto al ruolo di responsabile per la produzione e manutenzione degli impianti geotermici delle aree di Larderello e Lago, prima di approdare nel 2003 alla responsabilità dell’esercizio di tutti gli impianti geotermici della Toscana.
Oltre alla professionalità che ne ha fatto una delle figure di riferimento della geotermia a livello nazionale e internazionale, Parri è noto per la passione che ha sempre riversato nel suo lavoro: è sempre stato un narratore della geotermia, della sua storia, della cultura che ne è alla base, ma anche delle prospettive di sviluppo e innovazione tecnologica. Nel 2013, l’anno del centenario dell’entrata in esercizio della prima centrale geotermica, Roberto Parri ha scritto un libretto sulla cronologia della geotermia toccando tutti i passaggi, dalle terme etrusco romane agli utilizzi chimici fino a quelli elettrici, con tanto di aneddoti di colore e di dettagli tecnici.
Parri è autore anche di pubblicazioni scientifiche sulle tecnologie di perforazione, della progettazione e costruzione di vapordotti, sull’efficienza energetica del teleriscaldamento con fluidi geotermici, degli altri usi della geotermia, delle prestazioni tecnologiche della geotermia elettrica e degli impianti AMIS (Abbattimento Mercurio e Idrogeno Solforato), brevettati e installati da Enel Green Power nelle centrali geotermici della Tosacna.
Massimo Montemaggi, Responsabile Geotermia Enel Green Power, ha ringraziato pubblicamente Parri per il lavoro svolto, per il modo in cui lo ha fatto e per la figura di grande spessore che è stato in Azienda. Luciano Martelli, amico ed ex responsabile comunicazione di Enel che insieme a Parri ha creato tantissimi eventi legati alla geotermia e al territorio toscano, ha voluto rendergli omaggio con una lunga e toccante “ode” in rima che ha raccontato il personaggio Parri con affetto, ironia e anche con qualche passaggio emozionante.