Home Cosvig L’esito del “tavolo” che si è tenuto ieri al Ministero

L’esito del “tavolo” che si è tenuto ieri al Ministero

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Presente anche il Governatore Enrico Rossi

Fonte: La Nazione, Cronaca di Livorno

Autore: Ilenia Pistolesi

Nessun ulteriore sbocco occupazionale da parte di Schlumberger, anzi la crisi del settore petrolifero non consente altri investimenti. Anche Eni non ritiene di sviluppare nuove attività in zona. Uno spiraglio arriva invece da Enel che, pur confermando le difficoltà del momento, si è detta disponibile ad esplorare le possibilità per la nascita di attività imprenditoriali di assistenza e manutenzione correlate al settore geotermico. A riguardo, la società ha rilevato una disponibilità anche da parte delle aziende dell’indotto geotermico a servirsi della forza lavoro degli ex dipendenti Smith. Enel si è poi dimostrata disponibile a favorire fasi di start up di eventuali nuove imprese, il trasferimento del know how verso addetti che sono pur sempre specializzati, se pur in altri settori.
SONO QUESTI i punti salienti che emergono dal tavolo ministeriale sulla grande crisi che ha travolto la Smith Bits di Saline: al summit di ieri c’erano, oltre al governatore Rossi, i rappresentati ministeriali e delle aziende Eni, Enel e Schlumberger. Da parte del governo toscano intanto prosegue l’impegno a percorrere tutte le strade che possano portare ad una crescita industriale in Valdicecina, mettendo in campo gli incentivi previsti dalla legge per favorire investimenti ed occupazione. «Ci preoccupa l’atteggiamento di chiusura di Schlumberger – commenta Rossi – ringrazio invece Enel per la disponibilità e confermo la nostra volontà a favorire la costruzione di nuovi sistemi produttivi locali». La Regione ha citato, come esempio, l’esperienza di Sestalab a Radicondoli dove, grazie anche ad un cofinanziamento regionale, le prospettive di sviluppo si son fatte concrete. L’idea punta a fornire un futuro ad almeno una parte delle 90 ex tute blu. A questo proposito, è stato richiesto di mettere a disposizione delle aziende locali i curricula, cosicché sia le imprese locali che altri soggetti possano attingere al serbatoio dalle loro professionalità. Altri approfondimenti su www.lanazione.it