Home Cosvig Legambiente assegna gli Oscar dell’ecoturismo 2018 alla BTO di Firenze

Legambiente assegna gli Oscar dell’ecoturismo 2018 alla BTO di Firenze

863
0
CONDIVIDI
Toscana premiata per 4 strutture ricettive sui 15 riconoscimenti italiani

Fonte: Legambiente Toscana

Autore:

Sono tutte eccellenze in campo turistico quelle premiate alla BTO di Firenze. Gli Oscar dell’ecoturismo 2018 sono stati assegnati da Legambiente Turismo e Vivilitalia ad alberghi, hotel, stabilimenti balneari, agriturismi, parchi e aree protette che si sono messe in luce grazie alle migliori soluzioni di ecosostenibilità e pratiche innovative in tutta Italia. Tra le 15 eccellenze italiane sono 4 le strutture turistiche ricettive toscane che figurano nella vetrina di Legambiente. Mentre tra i riconoscimenti per le 7 aree protette italiane, è stato assegnato l’Oscar al Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, per il progetto FestaSaggia, dove, nell’ambito dell’organizzazione di eventi si richiede una particolare attenzione verso la riduzione dei rifiuti e/o riuso e/o riciclaggio e più in generale al contenimento degli sprechi energetici. 

La premiazione è stata fatta alla BTO (Buy Tourism Online) di Firenze, evento di riferimento su Travel & Innovation giunto quest’anno alla decima edizione. All’assegnazione dei riconoscimenti erano presenti il responsabile Turismo di Legambiente, Angelo Gentili, Sebastiano Venneri presidente Vivilitalia, Flavia Coccia Comitato per la Promozione del Turismo Accessibile presso Mibact, Emilio Casalini giornalista, Antonio Nicoletti responsabile Aree protette e Biodiversità Legambiente, Giampiero Sammuri presidente Federparchi. 

Le strutture toscane premiate sono affiliate all’etichetta Legambiente Turismo. Il riconoscimento è arrivato grazie all’applicazione puntuale dei disciplinari, che danno diritto poi al rilascio dell’etichetta. Sono tutte misure obbligatorie e facoltative come, tra le altre, l’attenzione alla bioedilizia, la gestione dei rifiuti, l’impegno sociale, la qualità del cibo, le attività didattiche, la mobilità dolce. Nel caso delle strutture toscane premiate, i riconoscimenti sono arrivati per l’impegno sociale, l’utilizzo di energia rinnovabile e la promozione della mobilità sostenibile da parte delle strutture. Gli Oscar sono stati assegnati a:  

–          Bagno Imperiale di Camaiore (LU), per la collaborazione con Misericordia di Lido di Camaiore, per tutta l’estate, per aver messo a disposizione fino a 10 ombrelloni gratuiti per l’accoglienza di disabili, di bambini del nido e di volontari della Misericordia; 

–          Hotel L’Approdo, a Castiglione della Pescaia (GR), che ha partecipato all’iniziativa comunale per fornire, durante l’estate, un mezzo di trasporto dedicato ai bambini portatori di handicap, per accompagnarli nelle loro incombenze quotidiane e ha inoltre ospitato un galà dinner dell’associazione Insieme in Rosa Onlus, il cui ricavato è stato destinato all’acquisto di apparecchiature diagnostiche e di cura dei tumori; 

–          Bagno Aretusa, a Viareggio (LU), per l’utilizzo di un impianto fotovoltaico da 15 kw/h, i cui pannelli coprono 140 mq e fanno da ombreggiatura per l’area ristoro; 

–          Hotel Spinelli, a Viareggio (LU), per aver installato davanti al cancello dell’hotel una paline per la ricarica delle auto elettriche, che è comunque utilizzabile da tutti perché su suolo pubblico. 

Oltre alle strutture ricettive la Toscana ha ricevuto anche l’Oscar assegnato al Parco nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna, per il progetto FestaSaggia. Il progetto nasce dalla volontà di promuovere e diffondere all’interno degli eventi locali, in particolare sagre e feste paesane, alcune buone pratiche legate alla valorizzazione, promozione e tutela del paesaggio, dei prodotti e del patrimonio culturale. L’iniziativa, proposta dall’EcoMuseo, rientra anche tra le progettualità della Carta Europea del Turismo Sostenibile promosse dal Parco ed è rivolta alle associazioni di promozione locale e Pro Loco del Casentino e dei comuni del Parco (versante romagnolo e toscano) che sono attive nella programmazione e realizzazione di eventi territoriali quali sagre e feste paesane dove vengono promosse iniziative gastronomiche.  

All’interno della rete di Legambiente Turismo sono tante le forme di ricettività: hotel, relais, alberghi, agriturismi, B&B, country house, fattorie bio, rifugi, alberghi diffusi, centri di educazione ambientale e ancora stabilimenti balneari, centri sportivi, ristoranti, camping, villaggi e persino un osservatorio astronomico (tutte le strutture sono su www.legambienteturismo.it).