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Lazio: al via il bando “Smart Energy Fund”

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La Regione eroga prestiti a tasso agevolato finalizzati alla realizzazione di investimenti per la produzione di energia da fonti rinnovabili alle PMI.

Fonte: Rinnovabili&Territorio

Autore: Redazione

Con la determinazione n. G14055 del 16 novembre 2015 la Regione Lazio ha approvato l’Avviso pubblico “Smart Energy Fund” a valere sul POR FESR Lazio 2007-2013. Scopo del bando è promuovere la riduzione delle emissioni climalteranti dovute alle attività svolte nel territorio regionale e aumentare la competitività delle PMI laziali tramite la riduzione dei loro costi energetici. In particolare, si vuole sostenere la realizzazione di investimenti per il miglioramento dell’efficienza energetica o la produzione di energia rinnovabile, mediante l’erogazione di prestiti agevolati in sinergia con gli incentivi statali, spesso significativi ma diluiti nel tempo. Gli investimenti in efficienza energetica e per la produzione di energia, finalizzati – anche in parte – all’autoconsumo, devono riguardare immobili esistenti e con destinazione d’uso non abitativa.

Gli investimenti ammissibili, da realizzarsi obbligatoriamente nel territorio regionale del Lazio, sono i seguenti:

  • investimenti semplici: Pannelli Solari termici, Caldaie a condensazione, Sostituzione serramenti e infissi, Installazione apparecchi a LED, Fotovoltaico, Impianti a biomassa legnosa, Pompe di calore elettriche per la produzione di ACS, Pompe di calore elettriche per il condizionamento con potenza inferiore ai 12 kW, Condizionatori ad aria ad alta efficienza con potenza inferiore ai 12 kW

  • investimenti complessi: per la riduzione dei consumi di energia primaria nella misura minima del 10% annuo rispetto alla media degli ultimi due anni;

  • investimenti che migliorino di almeno una classe energetica la prestazione energetica generale dell’edificio o unità immobiliare oggetto dell’intervento;

  • altri impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili a scala ridotta (capacità istallata inferiore a 500 kWp);

  • impianti ex novo per la cogenerazione ad alto rendimento, come definita all’art. 2 (34) della Direttiva 2012/27/UE.

L’importo totale delle spese ammissibili dovrà essere compreso tra il valore minimo di 10mila Euro e il valore massimo di 1 Milione di Euro. Il prestito agevolato è un mutuo chirografario a tasso zero, ovvero al tasso minimo compatibile con la normativa sugli Aiuti di Stato. I mutui sono erogati con due modalità alternative: “Prestiti Non Cofinanziati” o “Prestiti Cofinanziati”.

La presentazione delle domande è aperta dalle ore 9 del 10 dicembre 2015  sul portale.

Saranno accolte domande fino a copertura di un ulteriore 50% dello stanziamento complessivo quale riserva di futuro finanziamento in caso di rinuncia, inammissibilità o decadenza delle domande utilmente collocate o di ulteriori disponibilità.