Dopo la visita al Museo della Geotermia e al Villaggio di Larderello, nel Comune di Pomarance, la comitiva ha fatto tappa alle centrali di Nuova Sasso, nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina, e di San Martino nel Comune di Monterotondo Marittimo (Gr) dove hanno potuto apprezzare il percorso turistico all’esterno dell’impianto che ha fatto conoscere la geotermia non solo dal punto di vista di produzione di energia rinnovabile ma anche sotto il profilo naturalistico, turistico, agroalimentare e culturale.
“Una visita interessante e istruttiva – ha detto Niels Giroud – che ci ha consentito di allargare il nostro orizzonte in materia di geotermia: i progetti geotermici svizzeri saranno ispirati da questa concezione della geotermia maturata in Toscana, che costituisce davvero un’eccellenza a livello mondiale e che non si limita all’ambito energetico ma coinvolge il settore termico e, più in generale, un ampio indotto che attiene la cultura, l’ambiente, il turismo e l’agricoltura”.