Non solo geotermia che produce energia rinnovabile pari a più di un quarto del fabbisogno energetico regionale, ma anche e soprattutto la geotermia che non tutti conoscono: quella dei paesaggi dove industria e natura si incontrano, di una filiera agroalimentare davvero singolare riunitasi sotto il nome di “Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili”, del turismo e della cultura, dei sentieri e della storia.Questo racconta il libro “Un viaggio in Toscana. La via della geotermia: dalla Val di Cecina all’Amiata”, edito da Edizioni Effigi di Arcidosso (Gr).
Il primo volume in Italia che tratta la geotermia non solo dal punto di vista energetico, ma dalla prospettiva di un viaggio nei territori geotermici della Toscana tra le province di Pisa, Siena e Grosseto: preso per mano da un affascinante percorso tra testi e foto mozzafiato, il lettore scopre piano piano le tante sfaccettature della geotermia e di una Toscana diversa e originale.
Il libro, che sarà presentato anche nell’ambito del "Fuori Expo Toscana", nei Chiostri dell’Umanitaria, via Daverio 7 – Milano, il 16 giugno alle 15,30 in occasione dell’inaugurazione della settimana dedicata a "Volterra e il cuore caldo della Toscana: dagli Etruschi alla geotermia", è disponibile in italiano e in inglese in tutte le librerie al prezzo di 14 euro. Ci saranno prossimamente anche presentazioni sui territori geotermici della Toscana e in varie città della regione.
I testi sono di Alessio Caporali, David Cappellini, Dario Bonciani, Federico Maggi, Giorgio Simoni e altri autori locali, tutti grandi conoscitori delle terre geotermiche in cui risiedono. Molti dei bellissimi scatti contenuti nel libro sono opera di Fabio Sartori, nato e cresciuto nei territori geotermici con la passione della fotografia industriale e paesaggistica, già vincitore del “Premio nazionale di fotografia Luca Rossi”. Altri scatti portano la firma di Bruno Bruchi, Lorenzo Filoni, Stella Cappellini mentre alcune foto sono dell’Archivio della casa editrice. La parte grafica è stata curata da Silvia Filoni.
“Da anni, oltre che nell’attività di produzione di elettricità da fonte rinnovabile in cui siamo leader mondiali e nell’impegno per favorire l’utilizzo del calore geotermico, operiamo per fare della geotermia una risorsa dal punto di vista storico, culturale, turistico ed enogastronomico con una specifica filiera della geotermia toscana – ha commentato Massimo Montemaggi, Responsabile Geotermia Enel Green Power – I dati del turismo geotermico degli ultimi anni e della Comunità del Cibo a Energie Rinnovabili del Cosvig confermano che stiamo andando nella direzione giusta grazie alla collaborazione con Regione Toscana, Province e Comuni geotermici, Cosvig e con il tessuto associativo dei territori geotermici". "Questo libro sulla geotermia – aggiunge Montemaggi – imprime un’accelerazione a questo processo perché propone un affascinante viaggio al lettore come una vera e propria guida alla scoperta delle bellezze energetiche, paesaggistiche, ma anche storiche, artistiche e culturali delle meravigliose terre geotermiche”.
La casa editrice Effigi, visto il crescente fenomeno del turismo legato alla geotermia toscana, dal Museo di Larderello alle Biancane di Monterotondo, dalle terme etrusco romane ai sentieri della geotermia, dalle visite agli impianti di Enel Green Power fino alle molte iniziative promosse dal Co.Svi.G (Consorzio per lo Sviluppo delle Aree Geotermiche), ha voluto dare organicità alla “via toscana della geotermia” lungo un itinerario che comprende monumenti e bellezze del paesaggio, impianti industriali e manifestazioni naturali che testimoniano la forza e la bellezza del cuore caldo della Toscana.