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La nuova Energia

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«Cara azienda, se allacci la fornitura di energia elettrica al nostro sfruttamento dei soffioni boraciferi paghi la bolletta della luce fino al 10 per cento in meno».

Fonte: Il Tirreno, Primo Piano

Autore: Samuele Bartolini

Potrebbe suonare così l’incipit della lettera che Enel Green Power e Regione spediranno nei prossimi giorni alle piccole e medie imprese manifatturiere, commerciali e del turismo che insistono nei 16 comuni delle aree geotermiche della Toscana. Ma la costola verde di Enel non si fermerà alla lettera. Alzerà la cornetta del telefono per rivolgersi direttamente alle 150-200 aziende allacciate alla media tensione delle zone geotermiche – contattandole e organizzando degli incontri specifici nei territori – e al bacino più ampio delle 2.610 aziende manufatturiere. Con un’offerta chiara: la riduzione tra l’8 e il 10% del costo della bolletta in cambio della fornitura dell’energia elettrica dalla geotermia. Sta tutto dentro l’accordo firmato ieri mattina a Palazzo Strozzi Sacrati, sede della giunta regionale, tra il presidente della Regione Enrico Rossi e l’amministratore delegato di Enel Green Power Francesco Venturini.

PMI AL PARI DELLE GRANDI IMPRESE. Il vantaggio sta nel fatto che il prezzo dell’energia che viene proposto alle piccole e medie imprese è allineato a quello che Enel pratica già ai grandi clienti industriali. «Direi che siamo di fronte a una svolta positiva e importante – ha commentato Rossi – perché Enel si espone e rappresenta una leva, anche se non l’unica, per favorire l’attrazione di investimenti in una zona lontana delle grandi vie di comunicazione». Insomma, anche un modo per ricompensarla dei disagi. Ecco allora i 16 Comuni coinvolti nell’operazione: Abbadia San Salvatore, Arcidosso, Castel Del Piano, Roccalbegna, Piancastagnaio, Castelnuovo Val di Cecina, Chiusdino, Radicondoli, Montecatini Val di Cecina, Pomarance, Radicofani, Monterotondo Marittimo, Monteverdi Marittimo, Montieri, San Casciano dei Bagni, Santa Fiora. Ma l’accordo per l’energia elettrica con la geotermia non nasce per caso. Segue le indicazioni del piano energetico regionale che riconosce l’attività geotermoelettrica peculiare per la Toscana. Una risorsa per raggiungere gli obiettivi statali per cui la Toscana deve incrementare del 16,5% il suo fabbisogno energetico da fonti rinnovabili creando impianti di nuova generazione da qui al 2020. Una strada auspicata anche dall’ad di Enel Green Power Venturini: «Il nostro intento è di creare le condizioni insieme alla Regione per incrementare sempre di più l’indotto legato alla geotermia. Lo sconto sull’elettricità per le pmi, la possibilità di cessione del calore e il lavoro congiunto che facciamo per aumentare le ricadute economiche soprattutto nei settori ad alta specializzazione, sia attraverso l’imprenditoria locale sia favorendo la nascita di start up e nuove imprese, costituiscono la strada per favorire la crescita economica e sociale delle aree geotermiche». E fanno da testa di ponte un paio di start up nate dalla Scuola Sant’Anna e dall’Università di Pisa. Tra queste c’è la I-EM (Intelligence in Energy Management) che controlla “da remoto” la buona tenuta delle condutture geotermiche tramite l’analisi dei dati informatici.

LA PISCINA DI AIOLE. Il protocollo regola anche alcuni aspetti locali: nell’area delle Aiuole nel comune di Arcidosso (Gr) e di Sesta nel comune di Radicondoli (Si), Enel realizzerà una rete per cedere il calore alle attività produttive. In particolare realizzerà e cederà gratis ai Comuni di Santafiora e Arcidosso una piscina geotermica come compensazione a seguito della realizzazione della centrale di Bagnore 4. La piscina riscaldata con l’energia geotermica sarà realizzata in località Aiole, al confine tra Arcidosso e Santa Fiora, sul versante grossetano del Monte Amiata. Il progetto prevede la costruzione di una struttura di 1.850 metri quadrati con copertura in legno lamellare ed esterni in vetro e tre vasche, una semi-olimpionica da 25×16,8 metri, una per bambini e la terza dedicata a fitness, acqua-gym e riabilitazione. Secondo le indicazioni di Enel, che ne coprirà interamente i costi, la piscina avrà un costo complessivo di circa 2 milioni.