Home Cosvig La Kyotherm ha fatto una proposta ufficiale al Comune e al sindaco

La Kyotherm ha fatto una proposta ufficiale al Comune e al sindaco

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E’ UN VERO e proprio “tesoro”, che potrebbe offrire l’opportunità di realizzare una rivoluzione energetica in tutta la Valdelsa.

Fonte: La Nazione, Cronaca di Firenze – Pagina Città Metropolitana

Autore: La Nazione, Cronaca di Firenze – Pagina Città Metropolitana

Stiamo parlando del giacimento geotermico nel sottosuolo di Castelfiorentino, a 1.700 metri di profondità. In altre parole, un enorme bacino di acqua calda (la temperatura stimata è di circa 70°), che potrebbe essere utilizzata per riscaldare abitazioni, edifici pubblici, imprese. Per sfruttarla, però, occorrono investimenti ingenti. Quelli necessari alla realizzazione di un mega-impianto di teleriscaldamento. Una nuova rete, insomma, che sia in grado di raggiungere le utenze, pubbliche e private.
LA BUONA notizia è che ora un progetto concreto c’è, frutto di investimenti privati. Il promotore è il gruppo francese Kyotherm, specializzato in energie rinnovabili, e già realizzatore di impianti anche più grandi, come ad esempio quello che serve Disneyland Paris. Coadiuvato da alcuni professionisti italiani, Kyotherm si è fatto avanti e ha presentato ufficialmente al Comune la proposta di un impianto di teleriscaldamento geotermico a bassa entalpia (una funzione di stato che esprime la quantità di energia che un sistema può scambiare con l’ambiente ndr.), da realizzare sul territorio. Un investimento da decine di milioni di euro, che non trova precedenti nella storia di Castelfiorentino. Una realizzazione che potrebbe tradursi in un taglio considerevole della bolletta di riscaldamento per famiglie e imprese, senza escludere altri possibili impieghi. «Eravamo a conoscenza della possibilità di valorizzazione della risorsa geotermica – sottolinea il sindaco Alessio Falorni – Una risorsa che richiedeva investimenti molto elevati. Ci abbiamo lavorato fin da subito, ma mancava la disponibilità di un soggetto capace e pronto a investire. Questa opportunità adesso c’è». Molteplici i benefici previsti. Per la produzione di calore, il risparmio sulla bolletta sarebbe di almeno il 15% sui costi di mercato attuali per una famiglia-tipo, senza alcun costo di allacciamento alla rete né di manutenzione. Un impianto innovativo; la rete sarebbe strutturata prevalentemente sul centro urbano, coprendo da subito le zone più residenziali, per poi espandersi. Il territorio potrebbe giovarsi di una fonte di energia pulita, in grado di ridurre drasticamente l’inquinamento atmosferico.
«Un investimento – prosegue il sindaco – in grado di produrre anche effetti trainanti per l’attrazione nella nostra area di altre imprese, generando nuova occupazione. Una vera e propria leva di sviluppo. Castelfiorentino sarebbe il primo Comune in Toscana ad avviare un progetto simile. Mi auguro che non perderemo questa opportunità».