Il Cosvig, Consorzio per lo sviluppo delle aree geotermiche, presenterà, dal 16 al 22 giugno al Toscana Fuori Expò a Milano l’iniziativa ‘Volterra e il cuore caldo di Toscana, dagli Etruschi alla geotermia’.
Una partecipazione che vede il territorio geotermico inserito fra le "buone pratiche" che la Toscana porterà nei Chiostri dell’Umanitaria, ex Convento del 1400, alle spalle del Palazzo di Giustizia nel centro storico di Milano. Un contesto nel quale enti pubblici e privati, associazioni di categoria, imprese singole ed associate, università e poli scientifici, offrono ai visitatori l’opportunità di immergersi nel “buon vivere” toscano.
“Si tratta di un appuntamento importantissimo per noi – spiega Piero Ceccarelli, amministratore unico di CoSviG – sul quale abbiamo investito risorse umane ed economiche, perché crediamo sia una di quelle occasioni irripetibili per far conoscere al mondo, in tutti i suoi aspetti, questa particolare zona della nostra Toscana”.
L’inaugurazione si terrà martedì 16 alle ore 12 e fino a domenica 22 un ricco calendario di appuntamenti. Sullo sfondo di un’esposizione fotografica permanente, sarà possibile seguire un percorso immaginario attraverso i territori geotermici, dall’Amiata alla Valdicecina, dalle Colline Metallifere fino a Volterra; territori differenti per caratteristiche e peculiarità, ma simili per l’alto livello della qualità della vita.
Un territorio raccontato attraverso video ed immagini, prodotti gastronomici, artigianali, ma anche con le parole dei protagonisti. Spazio dunque a incontri, dibattiti e seminari ma anche degustazioni di prodotti tipici cucinati "in diretta", spettacoli e intrattenimenti. Il progetto che ha naturalmente lo scopo di promuovere i territori, vede alternarsi esperti, autorità, agricoltori, intellettuali impegnati a descrivere, esporre, valorizzare, illustrare un’area estremamente complessa e viva “sin dai tempi più remoti”.
Forte la presenza in ambito culturale di Armando Punzo e della Compagnia della Fortezza di Volterra, ma si parlerà anche del Festival teatrale di Radicondoli e arriveranno il Coro dei Minatori di Santa Fiora e gli sbandieratori di Volterra.
"Abbiamo previsto numerosi momenti di divulgazione – spiega Loredana Torsello, coordinatrice dell’iniziativa per CosviG – Vogliamo comunicare una realtà, la sua complessità, la sua inestimabile diversità, le fragilità ma anche e soprattutto le risorse e ricchezze, siano esse culturali, ambientali ed energetiche”. E si parlerà, naturalmente anche di geotermia: il 16 giugno alle 16 sarà presentata la guida turistica ‘Un viaggio in Toscana: la via della geotermia dalla Val di Cecina all’Amiata’. Mentre il 18 si parlerà del ‘sistema geotermico naturale della Toscana: le manifestazioni naturali e la storia della geotermia"; il giorno seguente, il 19, dei ‘protagonisti della geotermia in Toscana: le eccellenze tecnologiche e le nuove frontiere industriali’.
In allegato il programma dell’evento