Adesso, in virtù delle richieste provenienti da vari atenei, la scadenza per farsi avanti è stata prorogata fino al 31 gennaio. È una opportunità che riguarda giovani talenti laureati: in ballo l’assegnazione di 20 borse di studio (da 15mila euro ciascuna) riguardo a problematiche connesse ai settori delle energie rinnovabili, dell’impatto economico della produzione energetica e della responsabilità sociale d’impresa. Ecco i 20 progetti al centro dell’attenzione: 1) Green University: verso delle università a impatto zero; 2) La redazione dei piani clima locali; 3) Tecnologie e strategie per il "demand response"; 4) Smart grid e rinnovabili: analisi di best practice e opzioni di sviluppo; 5) Oltre Fukushima: la percezione del nucleare di IV generazione; 6) Presente e futuro dei parchi eco-industriali; 7) Valutazione del valore nei progetti di ricerca; 8) Sicurezza nei cantieri; 9) Sistemi di generazione distribuita in aree industriali o residenziali; 10) Qualità dell’aria e mobilità elettrica; 11) Pannelli fotovoltaici: smaltimento e/o riciclaggio; 12)"Csr" nei modelli di risk management aziendali; 13) il valore dello stakeholder management; 14) Europa e America Latina: a confronto sulla reputazione d’impresa; 15) L’accesso all’energia; 16) L’implementazione della Direttiva Ce "Large Combustion Plant"; 17) La proprietà intellettuale nel settore elettrico; 18) Sistemi di utilizzo della Co2; 19) Comfort ed efficienza energetica degli edifici ad uso terziario; 20) Energia, ambiente e crescita economica in Cina. Il bando è per laureati e dottori di ricerca di tutte le università italiane. Maggiori informazioni sul progetto sul sito della Fondazione Centro Studi Enel: www.enel.com/it-it/enel_foundation/
