Con regolamento 18 maggio 2020, n. 6, la Regione ha introdotto alcune disposizioni relative ai procedimenti autorizzativi per le “piccole utilizzazioni locali di calore geotermico”.
Il nuovo regolamento, che va a integrare il previgente regolamento n. 12/2012 sulle piccole concessioni di piccole derivazioni d’acqua, riprende la definizione di “piccole utilizzazioni locali di calore geotermico” contenuta nel Dlgs 22/2010: “quelle che consentono la realizzazione di impianti di potenza inferiore a 2 MW termici, ottenibili dal fluido geotermico alla temperatura convenzionale dei reflui di 15 gradi centigradi e ottenute mediante l’esecuzione di pozzi di profondità fino a 400 metri per ricerca, estrazione e utilizzazione di fluidi geotermici o acque calde, comprese quelle sgorganti da sorgenti per potenza termica complessiva non superiore a 2 MW termici, anche per eventuale produzione di energia elettrica con impianti a ciclo binario ad emissione nulla.”…continua