Michael Picker, Senior Advisor del Governatore dello Stato della California, sarà uno degli ospiti più attesi all’evento GEA Geothermal Energy Finance and Development Forum 2012, che si terrà il prossimo 18 gennaio negli Usa, proprio nello Stato californiano, e precisamente a San Francisco. La sua presenza testimonia ancora una volta l’importanza che la California dà alla geotermia: con 48 centrali geotermiche operative e circa 2.500 MW di capacità installata, si conferma leader nella generazione geotermica negli Stati Uniti. Si stima inoltre che lo Stato ha un potenziale di oltre 3.000 megawatt di potenza aggiuntiva da questa fonte energetica, utilizzando le tecnologie attuali. Ma gli stessi Stati Uniti e non solo la California sono fortemente interessati alle potenzialità della geotermia: e come evidenziato dalla stessa Geothermal Energy association (Gea), associazione nazionale di categoria, nel 2011, l’industria del settore ha continuato a sviluppare la crescita dell’ultimo decennio. Nel corso dell’anno passato, una maggiore attività nei settori della risorsa, della tecnologia, della forza lavoro e lo sviluppo della politica ha posto il settore a una ulteriore maggiore crescita prevista per il 2012. Basti solo considerare che prima del 2005 erano circa una mezza dozzina le aziende attivamente coinvolte, mentre ora ci sono quasi 20 le realtà che sviluppano e gestione di progetti geotermici negli Stati Uniti. Non solo: anche a livello di ricerca c’è un crescente dinamismo testimoniato anche, la scorsa estate, presso l’Università del Nevada, dell’avvio della prima Accademia Nazionale geotermica.