Conto alla rovescia per gli incentivi del cosiddetto Conto termico, disciplinato dal Dm del 28 dicembre 2012. Le risorse (200 milioni riservati alla Pa e 700 milioni a soggetti privati) coprono una serie di piccoli interventi finalizzati alla produzione di energia termica da fonti rinnovabili che spaziano dall’isolamento termico alla sostituzione di impianti di climatizzazione invernale, fino all’installazione di sistemi di schermatura, di collettori solari termici e scaldacqua elettrici. Tutte le informazioni utili ad ottenere le agevolazioni sono contenute nella Guida+ «Incentivi per le energie rinnovabili – Sole, vento, acqua e terra» insieme a quelle per l’impiego delle altre fonti pulite, come eolico, geotermico e biomasse. La Guida+ fa anche il punto sull’utilizzo dei fondi messi a disposizione per il fotovoltaico, in via di esaurimento.
Tornando al Conto termico i 900 milioni a disposizione rappresentano il tetto di spesa annua, che sarà poi rivisto periodicamente. Alle risorse sono ammessi gli interventi conclusi a decorrere dal 3 gennaio 2013. È possibile presentare domanda entro 60 giorni dalla fine dei lavori, compilando la richiesta scaricabile dal sito Internet del Gestore servizi energetici (www.gse.it): solo alle Pa è consentito prenotare l’incentivo prima dell’avvio dei lavori. In questo caso gli interventi dovranno partire entro 60 giorni dal placet del Gse e concludersi nei successivi 12 mesi.
Occorre invece affrettarsi per gli incentivi al fotovoltaico previsti dal Quinto conto energia,in vigore da settembre 2012. Il contatore che scandisce l’erogazione delle risorse destinate alla produzione di energia elettrica attraverso i pannelli fotovoltaici segna quota 6.635.897.764 euro: sono, quindi, ancora disponibili quasi 65 milioni di euro,rispetto al traguardo previsto di 6,7 miliardi, raggiunto il quale il rubinetto sarà chiuso.
Chi fosse interessato a questi come agli incentivi previsti per le altre fonti verdi (eolico, idroelettrico, geotermico e biomasse) deve affrettarsi a scegliere l’impianto e attivare le procedure edilizie. Nella Guida+ sulle rinnovabili proprietari di immobili, professionisti e Pa troveranno le informazioni su procedure, requisiti e nulla osta, compresi i titoli edilizi, da richiedere. Completano il quadro una valutazione costi-benefici dell’investimento, con un confronto dettagliato con lo sconto del 50% per le ristrutturazioni, il capitolo con domande e risposte su casi concreti, le disposizioni legislative e regolamentari.
Chi fosse interessato a questi come agli incentivi previsti per le altre fonti verdi (eolico, idroelettrico, geotermico e biomasse) deve affrettarsi a scegliere l’impianto e attivare le procedure edilizie. Nella Guida+ sulle rinnovabili proprietari di immobili, professionisti e Pa troveranno le informazioni su procedure, requisiti e nulla osta, compresi i titoli edilizi, da richiedere. Completano il quadro una valutazione costi-benefici dell’investimento, con un confronto dettagliato con lo sconto del 50% per le ristrutturazioni, il capitolo con domande e risposte su casi concreti, le disposizioni legislative e regolamentari.
