Le Comore sono isole vulcaniche site nell’Oceano Indiano, a nord del Canale del Mozambico. Le grandi potenzialita’ geotermiche di queste isole non sono mai state sfruttate, per la carenza di risorse finanziarie. La situazione sembra oggi avviata a soluzione: gli investimenti arriveranno da oltremare. Due aziende – l’australiana SKM e la neozelandese Gafo Energy – hanno annunciato che investiranno oltre 120 milioni di euro per la ricerca delle sorgenti e la progettazione degli impianti geotermici. Se le previsioni saranno confermate, le Comore – attualmente dipendenti dall’estero per gli approvvigionamenti energetici – diverranno del tutto autosufficienti. In tutta l’Africa la geotermia avanza, anche se a piccoli passi. Il Kenya ha una capacita’ installata nel 2010 di 167 MW e previsioni per il 2015 di oltre 530 MW, l’Etiopia sta avviando progetti che nel 2015 dovrebbero portare la potenza installata a circa 45 MW.
(ITALPRESS).
