Il premio Eco and the City Spadolini, intitolato all’ex direttore del Corriere della Sera

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    Il futuro dell’ambiente, la salvaguardia del paesaggio e dei beni culturali.

    Fonte: Corriere.it

    Autore: Luigi Letteriello

    Il premio Eco and the City, promosso dalla Fondazione Spadolini Nuova Antologia, è finalizzato a promuovere la sostenibilità ambientale e la tutela del territorio e vede come protagonisti le isituzioni (Comuni, Comunità montane, Unioni di Comuni, Consorzi di municipalità) e i privati come consorzi agricoli e aziende vitivinicole, scelti come indicatori di cambiamento della nostra società proiettata verso un nuovo modo di vivere, formata da cittadini sempre più attenti alle scelte eco-sostenibili. I candidati potranno presentare entro il 15 settembre la propria proposta di adesione recuperando la documentazione necessaria e il relativo bando sul sito Distrettoenergierinnovabili.it

    Il 12 novembre a Firenze, al termine delle celebrazioni per il 150mo anniverario dell’Unità d’Italia e in coincidenza con la settimana dell’educazione allo sviluppo sostenibile promossa dall’Unesco (7-13 novembre), si svolgerà la cerimonia conclusiva. Il premio vuole ricordare l’opera di uno dei più insigni uomini politici italiani del XX secolo che fu, nei fatti, fondatore del ministero per i Beni culturali e ambientali. Dopo essere stato direttore del Corriere della Sera, Spadolini venne eletto senatore nel 1972 come indipendente nelle file del Partito repubblicano. Due anni dopo venne chiamato da Aldo Moro a far parte del suo governo come ministro per i Beni culturali e ambientali. Spadolini inserì la tutela del territorio nell’agenda di governo, dando inizio a un percorso innovativo per la politica italiana e diventando precursore di un confronto concreto sui grandi temi del nostro tempo.

    Il premio si articola in quattro filoni principali:
    1 – la prima sezione è dedicata alle amministrazioni locali responsabili di politiche territoriali integrate e sostenibili
    2 – la seconda è rivolta ai progetti di valorizzazione dei patrimoni paesaggistici e culturali
    3 – la terza è dedicata ai progetti di riqualificazione dei territori agricoli
    4 – la quarta al settore privato e alle imprese virtuose e innovative
    – una sezione speciale è dedicata alle località della memoria dell’Unità d’Italia nell’epopea garibaldina.