La geotermia punto di forza dell’economia e della società santafiorese. Il sindaco di Santa Fiora, Renzo Verdi, col nuovo anno e a pochi mesi dalla chiusura del suo mandato (Verdi è stato per la seconda volta sindaco di Santa Fiora e non si ripresenterà come sindaco alle prossime elezioni) nell’augurare un buon anno ai concittadini, traccia un bilancio di cinque anni di amministrazione e sottolinea gli obiettivi salienti raggiunti con l’azione amministrativa.
Al primo posto, secondo Verdi, l’accordo sulla geotermia che, dice il indaco, ha garantito e garantirà al territorio non solo risorse dirette, ma soprattutto benefici alle aziende e alla vita sociale del territorio. «Siamo più che convinti che la geotermia sia una risorsa da sfruttare – spiega Verdi – e non stiamo a ripetere che lo vogliamo a patto che sia salvaguardata la salute. Ma crediamo di aver messo in campo strumenti sufficienti per esserne certi. Questo accordo economico è la prima pietra che fornirà anche calore geotermico a Gsi e che quindi sarà per noi garanzia di occupazione e tenuta economica. Spero che la nuova squadra della prossima legislatura sia in grado di portare avanti le strategie per continuare su questa strada che abbiamo tracciato con fatica e puntiglio».
Poi il teleriscaldamento per il quale si sta aprendo, afferma Verdi, una stagione più prospera. «Per questo 2013 – spiega il sindaco – Amiata Energia chiude il bilancio in positivo. Dunque, ora, il Comune che è uno dei soci, potrà andare a ricontrattare e riformulare i costi per le utenze».
E ancora, legato allo scenario geotermico, anche il “colpaccio” che Santa Fiora e Arcidosso insieme hanno in cantiere: la piscina teleriscaldata: «La costruiremo e sarà, per il territorio, un servizio e una calamita turistica».
Sempre con le forze che arrivano dalla geotermia Verdi spiega di stare lavorando per la risistemazione della strada delle Aiole e del Cipressino. «Stiamo impegnandoci come comuni geotermici in questo delicato settore della viabilità che è la nostra spina nel fianco. Bisogna assolutamente facilitare il trasporto dei prodotti delle aziende che sono impiantate in Amiata. Anche questa arteria viaria spero di poterla cominciare a risistemare step by step».
Verdi insomma, giudica il lavoro del suo governo positivo, anche per altre ragioni. «Crediamo di aver fatto un buon lavoro, anche se potevamo fare, forse di più. Ma ce l’abbiamo messa tutta, con azioni nel campo della scuola, del ripristino ambientale, della collaborazione con le associazioni».
Gli investimenti sulle scuole sono stati consistenti, prosegue il primo cittadino, «e sono a disposizione 3 milioni di euro per risistemare il fronte lavico interessato da una frana, su cui poggia Santa Fiora e in cui gli interventi attuali coprono la zona Sant’Antonio/Mulini».
Il sindaco insiste pure sulla collaborazione con le associazioni e sottolinea la valenza delle manifestazioni culturali nel suo territorio: «Circoli, associazioni, gruppi, cori e corali, filarmonica, sono la nostra ricchezza», afferma Verdi. «Al Festival Santa Fiora in Musica quest’anno si sono registrate 7mila presenze e il Coro dei minatori come pure la corale e la filarmonica sono ormai attrattive notevoli santafioresi. Per le fiaccole di fine d’anno, del 30 e adesso anche del 31, c’è una presenza di giovani di tutta l’Amiata e ne siamo fieri».
Infine il sindaco manda un augurio speciale alla famiglia di Santa Fiora che è in Congo con le due figlie adottate: «Un abbraccio speciale ai miei concittadini fermi in Congo ormai da due mesi. Un appello personale al presidente Letta con l’auspicio che la situazione si sblocchi il prima possibile e la famiglia possa rientrare sana e salva in Italia».