Raddoppiano i fondi per la Nuova Sabatini, proroga al 31 dicembre 2015 delle detrazioni fiscali 65% e attivazione di misure per la sospensione dei mutui delle pmi nel periodo 2015-2017 (si veda ItaliaOggi di ieri). Sono queste le principali misure di sostegno alle imprese del disegno di legge di Stabilità ora alla Camera.
Trovati anche i fondi necessari per l’attivazione del piano straordinario per la promozione del Made in Italy e l’attrazione degli investimenti in Italia. Ora non resta che attendere l’approvazione definitiva della legge per avere la certezza dell’effettiva attivazione di queste misure a favore delle imprese.
Rifinanziata la Nuova Legge Sabatini: in arrivo 2,5 miliardi euro. Il finanziamento agevolato «Nuova Sabatini» ha riscosso un notevole successo fra le piccole e medie imprese, dal 31 marzo ad oggi è stato di fatto esaurito il plafond iniziale stanziato pari a 2,5 miliardi di euro. Il disegno legge riporta l’intenzione di rifinanziare lo strumento, apportando ulteriori 2,5 miliardi euro, che andranno a costituire un plafond presso Cassa depositi e prestiti, che sarà utilizzato come provvista alle banche per la concessione di finanziamenti pari al 100% degli investimenti in macchinari, impianti e attrezzature. Il rifinanziamento riguarda anche il budget a disposizione per il rimborso parziale degli interessi alle imprese beneficiarie, di importo pari al 2,75% degli interessi gravanti sul finanziamento.
In questo caso le risorse aggiuntive di cui si parla sono di 12 milioni di euro per il 2015, 31,6 milioni di euro per il 2016, 46,6 milioni di euro per il 2017 e 2018, 39,1 milioni di euro per il 2019, 31,3 milioni di euro per il 2020 ed infine 9,9 milioni di euro per il 2021.
Boccata di ossigeno per le imprese fino al 2017: arriva la proposta di moratoria delle pmi.
Spuntano nel disegno di legge anche delle misure finalizzate a sospendere il pagamento della quota capitale dei mutui a favore delle famiglie e delle pmi. Le misure riguarderanno le rate da pagare negli anni 2015-2017. Per l’attivazione degli interventi il Ministero dell’economia e delle finanze e il Ministero dello sviluppo economico dovranno stipulare un accordo con l’Abi e le associazioni di categoria.
Detrazioni fiscali 65% per la riqualificazione energetica: proroga al 31 dicembre 2015 ma solo per impianti di climatizzazione e schermature solari. Prorogata fino al 31 dicembre 2015 la detrazione fiscale del 65% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici esistenti. Dalla lettura del disegno di legge emergerebbe però che la proroga vale solo nel caso di spese di acquisto e posa in opera degli impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili e di spese per l’acquisto e posa in opera delle schermature solari. Nel primo caso la detrazione può arrivare fino a 30 mila euro, nel secondo caso fino a 60 mila euro.
Detrazioni fiscali interventi antisismici: prorogate al 31 dicembre 2015. Il disegno di legge prevede una proroga fino al 31 dicembre 2015, delle detrazioni fiscali 65% con riferimento agli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche.
