Home Cosvig I comuni potranno installare i pannelli sugli immobili di cui sono proprietari...

I comuni potranno installare i pannelli sugli immobili di cui sono proprietari o gestori

414
0
CONDIVIDI
Solare, agevolazioni a due vie
Per gli enti i fondi Minambiente o le tariffe del conto energia

Fonte: Italia Oggi

Autore: Roberto Lenzi

 

Gli enti pubblici possono programmare investimenti per produrre calore ed energia grazie al solare potendo contare su diverse forme di contributi. Ai fondi previsti dal Programma nazionale per la promozione dell’energia solare e le tariffe «il sole negli enti pubblici» si affiancano gli incentivi previsti dal quarto conto energia, recentemente emanato. Attraverso il primo strumento, l’ente locale può trovare l’occasione per abbattere i costi di investimento nel solare termico utilizzato, per esempio, per riscaldare i locali o l’acqua a uso sanitario. Attraverso il conto energia, anche gli enti pubblici possono trasformare l’installazione di impIanti fotovoltaici in un sistema di investimento a medio termine, così come normalmente fatto dai soggetti privati.
Il sole negli enti pubblici. Il bando è rivolto a pubbliche amministrazioni ed enti pubblici, incluse società collegate o controllate dagli stessi enti, che siano proprietari o possessori o gestori dell’immobile interessato dal progetto.
Attraverso uno stanziamento di oltre 10,3 milioni di euro, il ministero dell’ambiente garantisce ai beneficiari un contributo a fondo perduto del 50% della spesa ammissibile, elevabile fino al 65% nel caso in cui la quota a carico dell’ente pubblico sia coperta attraverso finanziamento da parte di terzi. Ogni progetto dovrà riguardare l’installazione di impianti solari di superficie captante netta pari ad almeno 20 metri quadrati destinati a produzione di acqua calda sanitaria presso edifici a uso continuativo e utenze stagionali, produzione di acqua calda sanitaria presso impianti sportivi, riscaldamento dell’acqua delle piscine, riscaldamento degli ambienti attraverso pannelli radianti a pavimento o a parete, produzione di calore a bassa temperatura per processi industriali o pseudo industriali. Le spese ammissibili possono riguardare la progettazione, l’acquisto di materiali, l’installazione degli stessi, opere edili eventuali e strettamente necessarie, acquisto di dispositivi di monitoraggio del sistema. Il bando è aperto con modalità a sportello.
Il conto energia. La produzione di energia tramite impianti fotovoltaici può essere finanziata, anche per gli enti pubblici, attraverso la richiesta delle tariffe incentivanti previste dal conto energia. Lo scorso 12 maggio è stato pubblicato il decreto ministeriale che lancia di fatto la quarta edizione del conto energia. Oltre al conto energia, gli enti pubblici possono finanziare l’investimento anche attraverso contributi a fondo perduto. Questi possono arrivare anche al 60% del costo per impianti fotovoltaici che siano realizzati su scuole pubbliche o paritarie e il cui il responsabile sia la scuola ovvero il proprietario dell’edificio scolastico, nonché su strutture, , sanitarie pubbliche, su immobili di strutture militari e penitenziarie, ovvero su immobili o pertinenze di enti pubblici.