Il nuovo City center di Mgm/Mirage
corporation, per esempio – un investimento da 8,4 miliardi di
dollari, – che sarà inaugurato in dicembre, è realizzato secondo le
più avanzate tecniche di sostenibilità ambientale. Assieme
all’hotel che ne fa parte, aperto nell’aprile 2008, deterrà la
palma di primo e secondo “green building” più vasto degli Stati
Uniti.
Il new deal di Las Vegas è stato presentato nei
giorni scorsi a Milano durante un incontro volto a illustrare agli
interlocutori italiani le molte possibilità fieristiche e
convegnistiche della città del Nevada. Incontrastata meta regina
negli Usa negli ultimi quindici anni, Las Vegas intende ora allargare
la sua base internazionale per convegni e manifestazioni espositive,
attirando nuovo business dai principali mercati europei, tra cui
Milano. Nuovo impulso alle presenze internazionali verrà dato anche
dall’introduzione di voli diretti British Airways da Londra: il
primo è stato effettuato domenica 25 ottobre.
Le scelte verdi di Las Vegas,
in realtà, sono di molto precedenti al varo del “green new deal”
di Obama. La certificazione energetica è stata introdotta in città
quindici anni fa, e negli ultimi cinque le scelte
dell’amministrazione comunale si sono mosse in questo senso. E il
contesto aiuta: lo Stato del Nevada, in effetti, fa largo
ricorso all’energia geotermica e solare. Nel 2008, per
esempio, è entrata in funzione presso la base aerea di Nellis una
centrale fotovoltaica da 14 megawatt, la più grande del nord
America, che permette un risparmio in termini di emissioni pari a ben
24mila tonnellate di anidride carbonica. Anche l’italianissima Enel
ha fatto il suo ingresso nello Stato, con due centrali geotermiche a
media entalpia, a Stillwater e Salt Wells: iniziate tre anni fa, con
l’elezione di Obama hanno ricevuto un finanziamento di 60 milioni
di dollari per il completamento, stanziati con il Recovery act, un
partenariato federale con il settore privato che finanzia i green
jobs.
E molte delle manifestazioni
fieristiche venute a Milano per ampliare la loro collaborazione col
Belpaese, come Consumer electronics show (Ces), dedicata
all’elettronica di consumo, Las Vegas Market, che si occupa di
arredo d’interni e complementi d’arredo, e World of concrete
(macchinari e prodotti per muratura e calcestruzzo), hanno sezioni
dedicate ai materiali eco-compatibili o riciclati, o toccano temi al
centro dell’attenzione anche da noi, come la raccolta dei Raee e il
modo migliore per organizzarla.
