Otto i punti chiave identificati per le scelte ambientali del prossimo futuro:
– la green economy come via per affrontare la recessione economica e avviare una nuova fase di sviluppo;
– la “de-carbonizzazione” dell’economia e riduzione delle emissioni di CO2 , con politiche e misure coerenti con linee di azione di medio-lungo periodo, per rispettare gli impegni europei del 2020;
– l’istituzione di una “lista delle tecnologie verdi” per promuovere l’innovazione tecnologica sostenibile;
– smart cities e reti intelligenti, con incentivi per FER ed efficienza energetica;
– un piano nazionale di adattamento al cambiamento climatico, sul dissesto idrogeologico e messa in sicurezza del territorio;
– una maggiore cooperazione ambientale internazionale tramite programmi bilaterali e multilaterali per la protezione dell’ambiente globale e per la promozione delle tecnologie verdi italiane nei mercati emergenti;
– semplificazione e trasparenza per le autorizzazioni ambientali;
– fiscalità ambientale concentrata sull’utilizzo delle risorse anziché sul lavoro.