È ciò che anima il “Monito del Giardino”, il prestigioso riconoscimento ideato dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze e realizzato dalla Fondazione Parchi Monumentali Bardini e Peyron. Quest’anno la manifestazione, in programma alle 9 nell’aula magna dell’Università di Firenze (in piazza San Marco 4) ha per titolo “Dalla natura alla natura, con energia” ed è dedicata alle buone pratiche nei campi della sostenibilità, dell’efficienza e del risparmio energetico. Fra gli oscar spiccano Vito Pignatelli, vincitore del riconoscimento principale per aver individuato una possibile soluzione green alla bonifica della “Terra dei fuochi” con l’utilizzo di piante capaci di assorbire le sostanze nocive interrate dalla camorra; poi Enrico Bonari, prof al Sant’Anna di Pisa (vedi articolo sotto); Paolo Nannipieri, ordinario di agraria all’Università di Firenze per un progetto a favore della filiera del legno; l’azienda Palombini, esempio di imprenditorialità agricola a impatto zero; Chiara Tonelli, docente all’Università Roma Tre specializzata in architettura sostenibile; e infine la Danimarca, paese che ha rinunciato a carbone e gasolio.
