Una ricerca condotta nel mese di novembre su 1000 cittadini disaggregati per sesso, età e area di provenienza, intervistati da IPR Marketing sui temi della geotermia, mostra che il 72% degli italiani considera l’energia geotermica un’opportunità positiva.
Il 39% sa che è un’energia rinnovabile utilizzata anche in Italia, contro un 20% -soprattutto tra i più giovani- che la ritiene possibile solo all’estero. Per il 10% è addirittura fantascienza!
I più informati sulla geotermia sono gli over 54 (47%) e i residenti al centro (56%); mentre è al sud che si registra il livello più alto (39%) di coloro che non conoscono il tema.
L’83% degli intervistati ritiene la geotermia una fonte pulita e il 70% sicura; per il 30% degli intervistati è però costosa.
La valutazione positiva sulle opportunità offerte dall’energia geotermica è espressa ancora una volta più dai cittadini sopra i 54 anni (77%) e tra i residenti al centro (94%).
Alla domanda specifica “Se vicino alla città in cui vive venisse programmata una perforazione in profondità per captare calore dalla terra e trasformarlo in riscaldamento e/o energie elettrica” hanno risposto di essere favorevoli il 68% degli intervistati.
Anche in questo caso, la quota dei favorevoli si conferma più alta della media tra i cittadini residenti nel centro Italia (92%).
I risultati della ricerca bocciano però gli italiani sul livello di conoscenza della geotermia per usi domestici: solo il 34% sa che è possibile utilizzarla per riscaldare o raffreddare le case risparmiando energia elettrica o gas.
La conoscenza della geotermia per usi domestici si conferma, ancora una volta, più alta della media tra gli over 54 (47%)e i residenti al centro (48%) mentre al sud e nelle isole scende addirittura al 22%.
Nonostante la scarsa conoscenza, resta comunque alta (67%) la percentuale di coloro che si dichiarano favorevoli all’ipotesi di utilizzare un impianto geotermico per soddisfare il fabbisogno di calore e raffrescamento nella propria abitazione .
Una percentuale che sala addirittura al 77% per i residenti al centro.
«La ricerca –ha commentato il presidente della Fondazione UniVerde Alfonso Pecoraro Scanio- rivela una grande fiducia degli italiani nella geotermia come energia pulita e sicura per il futuro. Dopo la nuova bocciatura popolare del nucleare al referendum del giugno scorso è sempre più evidente che occorre investire nella energie rinnovabili e la geotermia in Italia».
Per l’ex ministro dell’Ambiente «si tratta dunque di diffondere la conoscenza e di investire in questa nuova fonte rinnovabile purchè gestita in modo sostenibile e con la massima attenzione al principio di precauzione e alla sicurezza».