Il progetto è stato approvato dalla giunta nella seduta di ieri, con una delibera presentata dall’assessore al welfare e al diritto alla salute Stefania Saccardi. L’iniziativa si inserisce nell’ambito di Giovanisì, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani.
Il progetto si propone di “attivare percorsi di formazione e crescita personale e professionale per i giovani al fine di renderli cittadini attivi della realtà toscana, favorendo esperienze di solidarietà e di partecipazione alla vita collettiva che consentano al tempo stesso l’acquisizione di conoscenze e competenze pratiche”. Considerato che il territorio regionale è ricco di esperienze di volontariato e di partecipazione giovanile, si è ritenuto opportuno sviluppare un progetto che veda il coinvolgimento diretto delle associazioni di volontariato e dei giovani per la realizzazione di attività volte alla valorizzazione e al recupero dei beni comuni. Per questo è stato individuato come soggetto attuatore del progetto “Giovani Bene Comune” il Cesvot (Centro servizi volontariato Toscana), che è già stato attuatore di progetti finalizzati alle politiche giovanili e ha un forte collegamento sul territorio con le realtà associative…(continua)