E’ il feedback di uno dei tanti piccoli coinvolti nel progetto di educazione ambientale promosso da acquedotto del Fiora con cooperativa Maremmagica e Legambiente e presentato a Siena in occasione della Giornata mondiale dell’acqua.
Imparare ad aver rispetto dell’ambiente divertendosi: sono finalità e mezzo di una campagna di sensibilizzazione che ha visto coinvolti circa mille studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado delle province di Siena e Grosseto.
‘Sull’acqua in punta di piedi – Riduciamo l’impronta idrica!’ e ‘La nostra impronta idrica’ sono invece i due progetti di educazione ambientale. «Fin da ora dovete iniziare a utilizzare con più attenzione l’acqua, perché è una risorsa importantissima ma non illimitata», ha detto il sindaco Bruno Valentini ai bambini presenti: le classi IV B della primaria e I B della Mattioli Petriccio, entrambe dell’istituto Tozzi di Siena, e poi la I della primaria D. Ferri dell’istituto Lorenzetti di Chiusdino.
«Insegnare buone pratiche per un uso sostenibile dell’acqua a coloro che sono i cittadini di domani significa costruire un futuro migliore per tutti», ha aggiunto il presidente del Fiora Emilio Landi.
Con ‘Sull’acqua in punta di piedi – Riduciamo l’impronta idrica!’, realizzato con la cooperativa Maremmagica, gli alunni hanno preso consapevolezza dei comportamenti individuali verso i consumi idrici, realizzando poi un gioco da tavolo. ‘La nostra impronta idrica’, in collaborazione con Legambiente, ha coinvolto le scuole primarie di Grosseto e Siena per rendere consapevoli i ragazzi dell’acqua consumata quotidianamente non solo in maniera diretta, ma anche per produrre i beni e i servizi usati.