MONTEROTONDO
MARITTIMO – Per chi suona la campanella? Come si dice in occasione
del primo giorno di scuola, un gruppo di operatori dell’informazione
delle province di Siena, Pisa e Grosseto, fra cui un redattore del
Corriere di Siena, sono ritornati sui banchi per approfondire, in una
lezione “molto speciale”, i segreti di un linguaggio
sconosciuto: quello della green economy e delle energie rinnovabili.
Il seminario di
approfondimento, organizzato dal Cosvig (Consorzio sviluppo aree
geotermiche), si è svolto lo scorso giovedì a Monterotondo
Marittimo grazie alla preziosa collaborazione del Citt che ha messo a
disposizione per le lezioni gli esperti del Cnr e i suoi tecnici,
oltre ai locali.
Lo scopo del
seminario era quello di “formare” chi poi deve informare. E
l’informazione deve essere corretta. L’argomento è di stretta
attualità e destinato a conquistare la scena dei prossimi mesi e
anni ormai. In effetti, si fa presto a dire: come si cattura la CO2.
Quante volte i giornalisti si domandano cosa significa esattamente
questa o quella definizione tecnica. Cosvig dunque (Consorzio per
lo Sviluppo delle Aree Geotermiche), che si trova a gestire nella sua
area di riferimento (il comprensorio geotermico) i contatti
con molti giornalisti, ha colto questa esigenza e in collaborazione
con la Regione Toscana, che ha patrocinato l’iniziativa, ha
organizzato il primo seminario su “Energie rinnovabili e
Comunicazione”, dedicato al linguaggio dei termini tecnici.
I dieci
posti-disponibili per questa lezione unica nel suo genere sono stati
subito occupati: le richieste erano numerose anche perché, al
termine del corso è stato rilasciato un attestato di frequenza
a tutti i partecipanti.