Proprio questa sua conformazione idro-geologica è diventata la sua più grande ricchezza: i geyser, le nubi di vapore che emergono dalle viscere della Terra consentono all’Islanda di sfruttare l’energia geotermica e produrre più del 25% del fabbisogno di elettricità nazionale e di riscaldare il 90% delle case. Le 5 centrali geotermiche infatti sono la chiave del modello di sviluppo di questo Paese europeo. La capitale, Reykjavik, dove vivono la maggior parte degli islandesi, è una delle città più pulite al mondo con una emissione di Co2 estremamente ridotta. Per capire i segreti della geotermia qui arrivano studiosi, ambientalisti, geofisici da tutto il Pianeta. Thecla Mutia è una di loro e arriva dal Kenya:"Una delle cose che guida l’economia è chiaramente l’energia. Se io sono qui oggi è perchè voglio accelerare il progresso del Kenya attraverso fonti di energia pulite".Il Kenya è il primo paese africano ad aver costruito centrali geotermiche e ora Thecla è in Islanda per imparare a sfruttare al meglio il calore della Terra e aiutare la crescita del suo Paese.