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Geotermia, una promessa che non può essere mancata

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Fonte energetica dalle potenzialità enormi, la geotermia cresce, lentamente, nel mondo. In Italia, patria storica, le opportunità ci sono, ma occorre crederci

Fonte: ElettricoMagazine.it

Autore: Andrea Ballocchi

Nel panorama energetico complessivo, la geotermia non riscontra una grande attenzione, non solo a livello italiano ma anche mondiale. Eppure non dovrebbe essere così vista la gran fame energetica e la sua potenziale capacità di contribuire a soddisfarla. 

Varrebbe la pena considerarla maggiormente perché le potenzialità inespresse dalla geotermia sono davvero elevate.

Quanto? Durante quello che è stato il “più grande meeting ministeriale sulla geotermia”, andato in scena lo scorso settembre in Italia, a Firenze, 22 Paesi si sono impegnati a lavorare insieme per riuscire a sbloccare più di 200 GW di potenziale geotermico. Un quantitativo importante, ma un obiettivo conseguibile.

Basti considerare che l’energia geotermica rappresenta oggi lo 0,3% delle capacità installate nel mondo che utilizzano fonti rinnovabili.

Ma “una volta coperti i costi di avviamento, è però una fra le meno costose fonti energetiche da rinnovabili che esistano”, segnala il Ministero dello Sviluppo economico.

Nella stessa occasione del summit della Global Geothermal Alliance (Gga), è stato anche rilevato il suo impatto ambientale contenuto: il direttore generale dell’International Renewable Energy Agency (Irena), Adnan Z. Amin, segnalava infatti il suo "enorme potenziale per la generazione di energia a basse emissioni di carbonio e l’uso diretto in riscaldamento e raffreddamento", affermando inoltre che attualmente è possibile sfruttare solamente il 6% del potenziale geotermico accertato.

Per questo fanno ben sperare gli obiettivi che si è posta l’Alleanza globale durante il meeting fiorentino e che passano dall’aumento del 500% globale di capacità installata per la produzione di energia geotermica e da un incremento del 200% nel riscaldamento geotermico entro il 2030…(continua)