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Geotermia, Turismo, Toscana: Gli scout alla scoperta della geotermia toscana

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Grazie alla collaborazione con Enel Green Power e Comuni geotermici, il gruppo scout “Empoli 3” ha potuto esplorare l’area geotermica tradizionale

Fonte: GeotermiaNews.it

Autore: Redazione

Non solo studenti dall’università La Sapienza di Roma, o dagli atenei elvetici di Ginevra e Losanna: l’area geotermica di Larderello e di Sasso Pisano attira, per le sue caratteristiche uniche, ragazze e ragazzi di ogni fascia d’età, alla scoperta un’area in cui il calore contenuto nel cuore della terra produce energia rinnovabile per la Toscana. Nei giorni scorsi a farne esperienza è stato il gruppo scout “Empoli 3”, che ha potuto osservare da vicino la geotermia grazie alla collaborazione tra scout, Enel Green Power e i Comuni di Castelnuovo Val di Cecina e Pomarance, che hanno accolto il campo estivo degli scout nei loro territori.

L’AGESCI (Associazione Guide e Scout Cattolici Italiani) conta circa 200 mila membri in tutta Italia, organizzati in quasi 2000 gruppi locali: nella nostra Regione se ne contano 102, tutti sul sentiero tracciato da Lord Baden Powell che fondò il movimento scout nel 1907, in Inghilterra, con «lo scopo di costruire buoni cittadini», come spiegano dall’Agesci regionale.

Principio che, declinato nel XXI secolo, significa cittadini attenti alla sostenibilità dello sviluppo, a partire da casa propria: principio che in Toscana vale più che altrove grazie alla geotermia che, con le centrali geotermoelettriche di proprietà Enel Green Power, assicura la copertura di circa un terzo del fabbisogno elettrico regionale, fornendo contestualmente calore utile a riscaldare circa 10.000 utenze residenziali nonché 30 ettari di serre, caseifici e ad alimentare l’importante filiera agricola del territorio, oltre, naturalmente, quel turismo geotermico che in Toscana fa segnare circa 60mila visite annue dall’Italia e dal mondo.

Una realtà che i ragazzi e i loro capi scout hanno mostrato di apprezzare: ad accompagnare il gruppo è stato Massimiliano Santulli, tecnico Enel Green Power – spiegano dall’azienda –, che ha illustrato la storia, il presente e il futuro della geotermia. Gli scout hanno così potuto esplorare le affascinanti aree dei soffioni geotermici, dove i giovani boy scout hanno visitato il Museo della Geotermia di Larderello, le installazioni e il lagone artificiale, le manifestazioni naturali alle Fumarole Sasso Pisano e il percorso di trekking geotermico che collega Sasso Pisano e il Parco delle Biancane di Monterotondo Marittimo.