All’incontro hanno partecipato il Responsabile Affari Istituzionali Italia di Enel Massimo Bruno, il Responsabile Geotermia Enel Green Power Massimo Montemaggi, il Responsabile Affari Istituzionali Centro Italia Fabrizio Iaccarino e i Sindaci di Pomarance Loris Martignoni, di Castelnuovo Val di Cecina Alberto Ferrini, di Monterotondo Marittimo Giacomo Termine, di Monteverdi Marittimo Carlo Giannoni, di Radicondoli Emiliano Bravi, di Montieri Nicola Verruzzi e di Chiusdino Luciana Bartaletti.
A fronte dell’abbandono del tavolo da parte dei Sindaci durante l’ultimo incontro nel mese di marzo, Enel Green Power ha confermato e rafforzato la massima disponibilità a incrementare le ricadute dell’attività geotermica in tutti i settori di appalto – servizi e logistica, opere civili, elettrico e meccanico – nel rispetto della normativa vigente e della policy aziendale, ad accompagnare un processo di trasferimento di know how per la crescita di ditte specializzate nei settori elettrico e meccanico, nonché a promuovere attività di scouting per la nascita di start up ad alta specializzazione tecnologica, a realizzare infrastrutture per la distribuzione di calore a prezzi competitivi, a proseguire nella collaborazione con le scuole professionali per lo svolgimento di attività formative e a proseguire nel comune impegno per la valorizzazione a fini turistici, didattici e ambientali degli impianti presenti sul territorio.
I Sindaci, al termine del confronto, in comune accordo con Enel Green Power hanno deciso di riaprire il tavolo che negli ultimi anni ha già dato risultati importanti in termini di ricadute e di sviluppo dell’indotto geotermico e hanno chiesto di fissare una roadmap per arrivare a una definizione di lungo termine sulle modalità di lavoro.