InVETTA, l’indagine di biomonitoraggio e valutazioni epidemiologiche a tutela della salute nei territori dell’Amiata, è la nuova iniziativa condotta dall’ARS-Agenzia Regionale di Sanità per studiare la salute degli amiatini. Presentata durante due incontri pubblici nel mese di febbraio 2017 –il primo nella Sala del Popolo del Comune di Santa Fiora, il secondo presso la Saletta Comunale del Comune di Piancastagnaio– l’indagine si propone di fornire, attraverso l’analisi di campioni biologici, visite mediche e questionario, una valutazione dei fattori di rischio, ambientali ed individuali.
Al progetto InVETTA, che vede il coordinamento scientifico dell’ARS – spiegano dall’Agenzia – lavorano gli operatori della Asl Toscana Sud Est, i medici di medicina generale, il laboratorio di Sanità pubblica di Siena e il Laboratorio di analisi di Nottola. Ma sono i cittadini i veri protagonisti di questa iniziativa: l’indagine coinvolgerà infatti un campione di 2000 persone, di età compresa tra i 18 e i 70 anni, residenti nei comuni dell’Amiata maggiormente interessati dalle emissioni degli impianti geotermici.L’indagine InVETTA si sviluppa lungo tre filoni principali:
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la raccolta di un campione di sangue e urine per determinare la presenza di metalli pesanti e per effettuare alcuni esami di laboratorio;
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una visita generale dello stato di salute dei partecipanti;
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la compilazione di un questionario approfondito su abitudini, ambiente di vita e di lavoro, storia clinica personale.
Tutti gli esami saranno a titolo totalmente gratuito per i cittadini che intendono partecipare, e, in caso di criticità vi sarà avviso immediato e presa in carico della persona; la diffusione dei dati avverrà invece in modo totalmente anonimo.
Il campione di 2000 persone sarà estratto dalle liste anagrafiche tenendo conto di età e sesso, ma è possibile candidarsi spontaneamente sia via email (invetta@ars.toscana.it) sia telefonicamente, contattando i numeri 366 6932375 o 366 6461104.
Per maggiori informazioni, qui le presentazioni ARS degli incontri di Santa Fiora e Piancastagnaio:
