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Geotermia, Piancastagnaio: Enel Green Power, un progetto a Piancastagnaio

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Partono i lavori di Enel Green Power per la costruzione del teleriscaldamento geotermico nell’area “La Rota”, all’interno del comune di Piancastagnaio (Siena).

Fonte: Il Sole 24 Ore – Toscana24

Autore: Il Sole 24 Ore – Toscana24

Le operazioni, spiega Enel, consentiranno di abbattere notevolmente il costo per l’utilizzo del calore, oltre che contribuire alla sostenibilità ambientale grazie alla fornitura termica proveniente da fonte rinnovabile. Questa opportunità si aggiunge alla possibilità di avere uno sconto di circa il 10% sulla bolletta di energia elettrica con Enel Energia, la società del gruppo Enel che opera sul mercato libero dell’elettricità e del gas, grazie all’accordo stipulato con la Regione Toscana. La fine dei lavori è prevista per l’autunno 2017, l’investimento di Enel green power per la realizzazione dell’opera è di 1,5 milioni.

La rete di teleriscaldamento nell’area "La Rota" va ad integrare la filiera del calore già presente nei Comuni di Pomarance, Castelnuovo Val di Cecina, Monterotondo Marittimo, Montieri, Monteverdi Marittimo, Radicondoli (in fase di realizzazione) e Santa Fiora, che colloca Enel green power tra i maggiori fornitori di calore da fonte rinnovabile in Italia dove attualmente fornisce 310 TCal l’anno, con 80 impianti di cessione calore, 30 ettari di serre riscaldate e circa 10mila utenze domestiche e commerciali. Delle 34 centrali geotermoelettriche (per un totale di 37 gruppi di produzione) di Enel Green Power, 16 sono in provincia di Pisa, 9 sono nella provincia di Siena e altre 9 si trovano nella provincia di Grosseto.

«Con questa ulteriore iniziativa – dice Massimo Montemaggi, responsabile geotermia Enel Green Power – la geotermia si conferma elemento strategico per le economie amiatine, oltre che per la Toscana e per il Paese, quale realtà di fondamentale importanza per l’occupazione, lo sviluppo socio economico del territorio, l’eccellenza tecnologica, la promozione turistico culturale, per la produzione di energia elettrica e la fornitura di calore da fonte rinnovabile».

Secondo il sindaco di Piancastagnaio, Luigi Vagaggini, l’impianto «produrrà reddito e lavoro per tutta la popolazione».