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Geotermia: pacta servanda sunt

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Rossi in Amiata conferma: “Intendo dar seguito all’intesa con Enel”

Fonte: Il Cittadino OnLine.it

Autore: Fabrizio Pinzuti

In un articolo pubblicato il 22 aprile dello scorso anno avevamo sottolineato l’impegno, sia a livello amministrativo che politico, da parte della giunta della regione Toscana, del suo presidente Enrico Rossi e del segretario del PD, Ivan Ferrucci, di utilizzazione e di sviluppo della geotermia come fonte di approvvigionamento energetico. Puntuale è arrivata la conferma da parte del presidente Rossi, che venerdì (21 febbraio) era sull’Amiata senese per la quattordicesima tappa del suo “Viaggio in Toscana”. Il presidente della Regione Toscana ha visitato, con il sindaco di Radicofani Massimo Magrini, l’azienda Stosa cucine, trattenendosi con il fondatore Maurizio Sani, e ha incontrato gli imprenditori della zona; ha visitato a Piancastagnaio con il sindaco Fabrizio Agnorelli la pelletteria Garland s.r.l.di Daniele Cheli; ha visitato, accompagnato dal sindaco Lorenzo Avanzati, i lavori di bonifica della miniera e di messa in sicurezza idraulica nel comune di Abbadia San Salvatore; ha visitato il presidio ospedaliero dando assicurazioni sul suo mantenimento e sul consolidamento di servizi e prestazioni erogate; con il sindaco Fabio Savelli ha visitato l’azienda agricola podere Forte a Castiglione d’Orcia.

Nell’incontro con la stampa ha riportato l’attenzione sul tema geotermia specificando: “’Intendo dare applicazione in tempi brevi al protocollo d’intesa che ho sottoscritto con Enel che da queste zone trae grandi risorse, sfruttando la presenza della geotermia anche grazie alle concessioni che abbiamo rilasciato. Con il protocollo la società si impegna non soltanto a fornire calore alle attività produttive, come già sta facendo, ma anche ad erogare energia al prezzo praticato ai migliori clienti. E’ ciò che intendo chiedere ad Enel di fare. Per far questo è necessario presentarsi come consorzio. Lo proporrò ai sindaci e agli imprenditori maggiori, che chiamerò presto a Firenze”. Avvertibili gli echi della sua prima tappa in provincia di Pisa il 18 febbraio scorso, quando dichiarò: “Quanto alle energie rinnovabili la nostra caratteristica mondiale è la presenza della geotermia rispetto alla quale abbiamo chiuso il ciclo delle concessioni concesse ad Enel per le alte entalpie mentre rilasceremo i permessi per la media entalpia, sicuramente meno impattante. Infine sposiamo in pieno la strategia europea 20-20-20, ovvero entro il 2020 -20% di emissioni di gas serra in atmosfera, +20% di utilizzo di energie rinnovabili, +20% di risparmio energetico».

Insomma sembra proprio di capire che in tema di geotermia “alea iacta est” (il dado è tratto), come disse Cesare varcando il Rubicone, e che la Regione ha tutta l’intenzione di insistere sul progetto.