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Geotermia: l’attività di CoSviG

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Il Consorzio per lo sviluppo geotermico chiude il 2013 con un utile di esercizio di 144.329 euro

Fonte: Il Cittadino OnLine.it

Autore: Fabrizio Pinzuti

Da Geotermia News si apprende che il CoSviG (Consorzio per lo Sviluppo Geotermico) ha presentato ai soci, riuniti in assemblea lo scorso 9 maggio a Radicondoli, il bilancio di attività 2013 che chiude con un utile d’esercizio di 144.329 euro e con molteplici attività svolte. Nella relazione di accompagnamento al bilancio l’Amministratore Unico, Piero Ceccarelli ha evidenziato le iniziative che hanno impegnato CoSviG nei settori operativi caratteristici, ma anche nella messa in cantiere di nuovi progetti. Sono stati chiusi e gestiti progetti e programmi avviati negli anni precedenti, in particolare l’attività istruttoria relativa all’elaborazione del Piano Triennale di Sviluppo e per le attività di monitoraggio e controllo sullo stato di attuazione dello stesso. Questo ruolo è previsto all’interno dell’Accordo Volontario Territoriale fra Regione Toscana ed Enti locali (attuativo del Protocollo d’Intesa del 20 dicembre 2007 denominato “Accordo Generale sulla Geotermia”) ed è stato  ulteriormente definito a seguito della firma tra Regione Toscana ed ENEL dell’”Accordo Volontario Attuativo del protocollo d’Intesa” del 20 aprile 2009. Inoltre, dal 2011, CoSviG svolge anche la funzione di incasso diretto della quota aggiuntiva dei fondi derivanti dal suddetto Accordo ed erogati annualmente da Enel Green Power; con l’accordo fra gli Enti geotermici approvato nella riunione del Tavolo istituzionale del 6 dicembre 2012 (attuativo delle previsioni della Delibera della Giunta Regionale Toscana n.470/12) tale funzione è stata prorogata per il triennio di produzione 2011-2013 ed estesa anche alla quota derivante dalla normativa nazionale. CoSviG svolge anche altre attività, che vanno dalla formazione alle attività di supporto alle amministrazioni pubbliche e alle attività collegate al trasferimento tecnologico. CoSviG, nella sua composizione sociale, rappresenta la realtà geotermica toscana ed ha come obiettivo generale la promozione dello sviluppo sostenibile in grado di far crescere il territorio di riferimento,  valorizzandone le potenzialità e contribuendo alla riduzione degli elementi di criticità.
Tra le attività di CoSviG anche l’acquisizione del Laboratorio di Sesta la cui gestione è stata assunta dal 1° febbraio 2014. Un percorso che dovrebbe completarsi nel corso del 2014 con la stipula del contratto definitivo d’acquisto del laboratorio sperimentale da parte di CoSviG e che deriva dal Protocollo siglato nel luglio 2013 fra Regione Toscana, Enel Ingegneria e Ricerca S.p.A.,CoSviG, Nuovo Pignone, Ansaldo Energia e C.N.R. (”Protocollo d’Intesa per il riposizionamento dell’Area Sperimentale di Sesta a supporto dell’innovazione tecnologica del settore dell’oil & gas e delle energie rinnovabili”).  Tale accordo ha fra gli obiettivi anche quello di contribuire allo sviluppo e consolidamento di un polo geotermico attraverso il quale mettere a sistema le opportunità offerte dal territorio contribuendo alla riduzione delle criticità e, per migliorare le prestazioni e quindi la competitività a livello internazionale del Laboratorio, la Regione Toscana ha deliberato un contributo di 7,3 milioni di Euro a favore di CoSviG per realizzare i necessari investimenti in tal senso, che saranno effettuati nel 2014 e 2015. Nel corso dell’anno è poi proseguita l’azione di marketing territoriale – che costituisce da alcuni anni uno dei settori di attività strategica della società – attraverso iniziative specifiche (partecipazione a manifestazioni di settore, a convegni, fiere e meeting, etc.), con la programmazione di attività di comunicazione attraverso media tradizionali e nuove tecnologie, con l’obiettivo di promuovere uno sviluppo socio-economico dell’area geotermica toscana. Il 2013 ha visto anche un consolidamento  dell’attività di CoSviG nel settore della formazione, in particolare  nel campo energetico/ambientale,  strumentale allo sviluppo di progetti di filiera territoriali. CoSviG, tramite il Polo PIERRE di cui è capofila, ha continuato ad operare anche nell’ambito delle attività collegate al trasferimento tecnologico, attraverso incontri, scambi di informazioni, organizzazione di seminari tematici, eventi pubblici per far circolare le informazioni, e fornire – direttamente o tramite intermediazione – servizi di consulenza qualificati. Per quanto riguarda le attività di supporto alle amministrazioni pubbliche, le attività internazionali di sviluppo e promozione delle risorse geotermiche e per l’efficienza energetica, CoSviG ha svolto la propria attività nel corso del 2013 in collaborazione con EnerGea, società di cui il Consorzio detiene la maggioranza delle quote, la cui restante parte è detenuta dalla Scuola Superiore Sant’Anna e dall’Università di Pisa. In particolare, fra le attività svolte nel corso dell’anno da sottolineare  la continuazione del progetto EU-IEE GeoDH, inerente la rimozione delle barriere non tecnologiche relativamente ai teleriscaldamenti geotermici; la continuazione del progetto internazionale GeoCom (Geothermal Communities) che, nel dicembre dello scorso anno, ha visto l’organizzazione di un workshop rivolto agli “stakeholders” (letteralmente pali di sostegno, cioè portatori di interesse a vari livelli di un’impresa) e “decision makers” (responsabili della decisione) – sia pubblici che privati – dal titolo “Geotermia e Fonti Rinnovabili: Fattori di sviluppo economico sostenibile”; la predisposizione di studi preliminari per la realizzazione di impianti da rinnovabili e per il risparmio energetico a vantaggio dei soci di CoSviG;  il progetto di indagine della disponibilità di risorse geotermiche da valorizzare in una piccola rete di teleriscaldamento geotermico nell’area di Stilano, il progetto pilota per la valorizzazione delle risorse geotermiche a media e bassa entalpia nella Piana di Pisa; il corso di formazione per utilizzatori di apparecchiature per Tomografia 3D per analisi geotermiche del Sottosuolo.