Come ogni anno, abbinata alla camminata molto suggestiva per l’unicità del paesaggio geotermico e arricchita dalla competenza delle guide ambientali della cooperativa Idealcoop, che gestisce anche il Museo della Geotermia, i partecipanti hanno avuto la possibilità di visitare l’impianto geotermico Enel Green Power “Sasso 2”, a Sasso Pisano, e gli scavi archeologici delle Terme etrusco romane del Bagnone. Inoltre, tutti gli intervenuti hanno potuto gustare la colazione preparata dall’Associazione La Fumarola alla partenza della camminata e il menu della filiera geotermica con il pranzo in centrale curato dalla Comunità del Cibo ad Energie Rinnovabili.
L’evento nasce grazie alla collaborazione tra molti soggetti che operano per la promozione delle aree geotermiche: Enel Green Power, i Comuni di Castelnuovo Val di Cecina e Monterotondo Marittimo, l’Unione Montana Alta Val di Cecina, il Co.Svi.G (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche), il Consorzio turistico Volterra Valdicecina, la cooperativa Idealcoop, l’associazione La Fumarola, gli “agricoltori custodi” della Comunità del Cibo ad Energia Rinnovabile – fondata da Co.Svi.G. (Consorzio Sviluppo Aree Geotermiche), Slow Food Toscana e Fondazione Slow Food per la biodiversità.