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Geotermia EGP: leader in Italia e nel mondo

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Continua ad aumentare l’interesse mondiale per l’energia geotermica, con 454 progetti attivi in 64 Paesi. Enel Green Power conferma la sua leadership in Italia e nel mondo, con progetti attivi negli USA e in Cile

Fonte: Enel Green Power.com

Autore: Enel Green Power.com

È più che raddoppiato negli ultimi anni il numero dei Paesi che ha iniziato a guardare alla geotermia come a una fonte importante per la produzione di energia: è quanto emerge da un recente studio della società di analisi statunitense Pike Research.

Dati contenuti nel documentano attestano che, grazie allo sviluppo tecnologico, sono oggi 64 i Paesi nel mondo che hanno iniziato attività per lo sfruttamento delle risorse geotermiche, e a livello globale sono in corso 454 progetti nel settore.

Oltre all’Italia, definita dallo studio del Pike Research “patria della geotermia”, tra i motori dello sviluppo del settore vengono segnalati gli Usa (California e Nevada), il Cile, l’Indonesia il Kenya.

Una quadro che evidenzia il ruolo svolto da Enel Green Power in questo trend di crescita mondiale: negli Usa, infatti, con la costruzione della centrale di Stillwater, EGP ha realizzato il primo progetto di energia rinnovabile al mondo che unisce la capacità di generazione continua della geotermia a ciclo binario a media entalpia a quella solare fotovoltaica, mentre in Cile, con la ricezione del permesso ambientale per la costruzione dell’impianto di Cerro Pabellón, EGP costruirà la prima centrale geotermica di tutto il Sud America, nel deserto di Atacama, a ben 4600 metri di altezza.

Nella “patria delle geotermia”, l’Italia, il Gruppo Enel ha sviluppato e portato la geotermia a livello di eccellenza mondiale: oggi, Enel Green Power opera 32 centrali per un totale di 16 gruppi di produzione e più di 720 MW di potenza installata.

Per la Toscana, in particolare, la geotermia rappresenta una ricchezza, non solo dal punto di vista energetico, ma anche come possibile volano turistico, come testimoniato dal servizio trasmesso dal TG3 regionale andato in onda lo scorso 9 febbraio.