Anche il governo cileno intende puntare con decisione sullo sviluppo delle risorse geotermiche. Lo ha affermato il ministro dell’Energia, Ricardo Raineri, precisando che questo sforzo sarà sostenuto sul piano finanziario con investimenti per oltre 200 milioni di dollari nel corso dei prossimi due anni. Investimenti che il Governo è convinto possano fare da volano per una forte mobilitazione di capitali da parte di società internazionali.
Al riguardo Raineri ha annunciato che entro il 2012 saranno accordate più di 170 concessioni per le società interessate a sviluppare progetti geotermici, e che, nel contempo, il Ministero dell’Energia è impegnato per rendere più agevole il processo di regolamentazione nel settore allo scopo di favorire un maggior numero di progetti e snellirne gli iter burocratici.
Dare concessioni e accelerare il processo di autorizzazione – ha affermato Raineri – sono passi importanti ma non garantiscono che i progetti saranno effettivamente sviluppati. Il successo di questo programma potrà essere misurato solo a distanza di anni, ma stiamo registrando molti segnali positivi sul fatto che il mercato geotermico possa effettivamente decollare in Cile.