Sono partiti i lavori per la realizzazione della centrale geotermoelettrica Bagnore 4, nei comuni di Santa Fiora e Arcidosso, in provincia di Grosseto, in Toscana. Il progetto di Enel prevede la realizzazione di due gruppi da 20 MW ciascuno, per una capacità installata totale di 40 MW, in grado di generare, a regime, fino a 310 milioni di chilowattora di energia all’anno, con un risparmio di 70mila tonnellate di petrolio.
La realizzazione della nuova centrale che, con perfetto inserimento ambientale, andrà ad affiancare quella di Bagnore 3 da 20 MW, richiederà un investimento totale di circa 120 milioni di euro.
La centrale di Bagnore 4 è stata progettata tenendo conto dei migliori standard a livello mondiale e delle migliori tecnologie disponibili da un punto di vista ambientale. L’impianto sarà dotato di un sofisticato sistema di monitoraggio e tele-diagnostica, in grado di garantire elevati standard di affidabilità e di efficienza.
“La nuova centrale geotermica Bagnore 4 è un’eccellenza tecnologica riconosciuta a livello internazionale e sarà un impianto modello nel mondo, sia per efficienza che per innovazione” ha commentato Massimo Montemaggi, Responsabile Geotermia Enel Green Power. Inoltre Enel Green Power ha brevettato gli impianti AMIS che eliminano anche il tipico odore dell’acido solfridico e a Bagnore 4 vi sarà un impianto di abbattimento dell’ammoniaca, che sarà eliminata per la quasi totalità.
