Approvato il bilancio previsionale del Comune, il sindaco Guarguaglini: «Vogliamo continuare l’azione di stimolo e sviluppo del territorio»
L’Amministrazione di Radicondoli ha approvato nei giorni scorsi il bilancio previsionale del Comune geotermico, che porta con sé un’importante novità: il lotto 2 del teleriscaldamento, dopo che nell’ottobre 2019 – grazie a investimenti da oltre 5 milioni di euro, realizzati attingendo alle royalty geotermiche – il lotto 1 ha iniziato la propria operatività.
Grazie al teleriscaldamento geotermico, a Radicondoli è possibile riscaldare gli edifici allacciati alla rete utilizzando una fonte rinnovabile autoctona, con risparmi economici pari almeno al 50% rispetto alle fonti tradizionali e tagliando drasticamente le emissioni di inquinanti atmosferici legati alla climatizzazione degli edifici.
Un’opportunità che adesso, con il lotto 2, verrà notevolmente ampliata per cittadini e imprese.
Con il secondo lotto si andrebbe infatti a terminare un’opera attesa da tempo per i vantaggi – ambientali ed economici – che è in grado di apportare, proprio come accade negli altri Comuni geotermici dove è già presente: Castelnuovo Val di Cecina (PI), Monterotondo Marittimo (GR), Monteverdi Marittimo (PI), Montieri (GR), Pomarance (PI), Santa Fiora (GR), Chiusdino (SI) e Piancastagnaio (SI).
Oltre a quelli relativi al teleriscaldamento geotermico, il Comune ha articolato un importante pacchetto di investimenti a sostegno dello sviluppo del territorio.
«Con questo bilancio – spiega il sindaco Francesco Guarguaglini – vogliamo continuare l’azione che abbiamo iniziato con questa amministrazione di stimolo e sviluppo del territorio e dello spirito di resilienza che lo caratterizza. Gli obiettivi prioritari sono il sostegno a famiglie e imprese nonché il rilancio dello sviluppo economico e sociale. Va in questa direzione tutto il complesso di azioni che abbiamo fatto e stiamo facendo con il progetto WivoaRadicondoli che ci ha portato già ad investire circa un milione di euro per residenza, imprese. Tutto questo si incrocia con il sostegno alle imprese per la crisi economica che il Covid ha portato con sé. E con un programma triennale di interventi per scuola, viabilità, rigenerazione urbana e qualificazione dei servizi sul territorio».
Parlando di investimenti nel programma triennale ci sono il lotto 2 del teleriscaldamento, la scuola, e poi la nuova viabilità.
«L’obiettivo – commenta Guarguaglini – è quello di mettere a punto progetti di fattibilità per avere un book e consentire uno sviluppo coordinato per i prossimi 10 anni».
Tra i progetti allo studio ci sono anche la riqualificazione del circolo di Belforte, la sala polivalente e poi il Poggio.
Per quanto riguarda i tributi comunali, si confermano aliquote e tariffe degli anni precedenti, la mensa scolastica era già stata ridotta. Una variazione riguarda l’IMU: per sostenere la politica di affitti e residenza viene diminuita l’aliquota per le case in affitto.
Nel contempo viene incrementata in modo leggero quella per le case sfitte in modo da stimolare la residenza.
Sul lato imprese, sono attivi con la programmazione 2020 il nuovo bando da 125.500 euro per le attività economiche, per sostenere spese di investimento delle imprese del territorio che si impegnano a rimanere qui per tre anni, e poi il bando nuove attività con un investimento da 114mila euro e contributi fino a 8mila euro per chi apre una nuova impresa.
Invariati i contributi alle associazioni del territorio.
Non solo, sono previsti sul lato cultura contributi per sostenere un programma di iniziative che è molto nutrito, c’è il Festival Radicondoli a cui si aggiunge Borghi in Festival in giugno e luglio poi tante iniziative da parte delle associazioni: «Noi siamo pronti, sicuri che nel rispetto delle regole, come lo scorso anno – precisa il sindaco – potremo portare avanti il programma di iniziative».
Questo bilancio dedica attenzione anche allo sviluppo turistico, sia per la visibilità che la realizzazione di progetti sostenibili.
Per quanto riguarda il sociale, confermato l’impegno per FTSA (Fondazione Territori Sociali Altavaldelsa, ndr) e anche attività per anziani e per i bambini nell’estivo.
Confermato anche l’impegno per la scuola, per l’implementazione tecnologica e tutta la parte di laboratorialità.
Prende il via anche CosLav un progetto di inclusione sociale dedicato alle persone più fragili. «Attraverso una cooperativa – conclude il sindaco – abbiamo dato un incarico per avere a disposizione personale per manutenzione verde e spazi pubblici in modo da fare un inserimento socio lavorativo, così cioè da occupare una persona più fragile».