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Geotermia a Piancastagnaio, via alla libera alla gestione del nuovo termodotto

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Geotermia, gestione integrata della riserva naturale del Pigelleto e trasporto pubblico locale. E´ quanto discusso durante il consiglio comunale di Piancastagnaio che si è tenuto ieri, martedì 13 settembre.

Fonte: Siena News.it

Autore: Siena News.it

I gruppi consiliari Pd, Sel-Sdi, Udc, Prospettiva Comune e Pdl, dopo aver concordato in commissione dei capigruppo un documento unitario sulla gestione del termodotto, hanno espresso voto unanime sulla questione geotermica, ribadendo l´importanza del risultato raggiunto con la dimissione della centrale Pc2 e la scelta di adottare soluzioni alternative per sfruttare il calore geotermico come volano di sviluppo e di crescita economica per il territorio, con particolare attenzione all´opportunità di utilizzo e rilancio per l´azienda Floramiata e per la zona industriale di Casa del Corto. Altro punto fondamentale del documento riguarda le modalità di esercizio del nuovo termodotto che, come prevede il testo redatto e sottoscritto dalle varie parti politiche e in applicazione degli accordi firmati dal Comune con Regione ed ENEL, è di proprietà del Comune di Piancastagnaio che lo gestisce in maniera diretta, trasparente e efficiente, garantendo la disponibilità di calore, a tutti i soggetti che ne faranno richiesta.

Snellimento e integrazione su trasporti e energia. I consiglieri di maggioranza hanno votato anche l´approvazione della convenzione del Trasporto Pubblico Locale (Tpl) con la quale si concede alla Regione Toscana l´incarico di effettuare una gara unica per l´individuazione del soggetto che erogherà il Tpl locale a livello regionale. “Nell´ambito dei trasporti – ha spiegato Fabrizio Agnorelli, sindaco di Piancastagnaio- si è fatto un grande sforzo per mantenere il massimo del servizio riducendo i costi di gestione. Per quanto riguarda il processo di fusione si tratta di mettere in campo, visti i tagli che la manovra del governo sta facendo ai danni degli enti locali, un sistema che renda più snello ed economico tutto il sistema delle partecipate. C´è grande preoccupazione per i nostri territori che, vedono riduzioni di tutti i servizi e l´aumentare di una sofferenza che nelle zone montane e lontane dai grandi centri, come l´Amiata, era già grande “. Durante la seduta i consiglieri sono stati chiamati a pronunciarsi, approvando con i voti favorevoli della maggioranza la delibera ai processi di accorpamento all’interno dell’Agenzia provinciale per l’energia, l’ambiente e lo sviluppo sostenibile (Apea) di Apslo Srl e di due rami aziendali di Eurobic Toscana Sud, che si occupano di economia, sociale e pari opportunità. Il procedimento di snellimento, già approvato dall´amministrazione provinciale di Siena, ha lo scopo di raggruppare le esperienze e le capacità di tre società in un unico soggetto giuridico che si occuperà di energia e sviluppo sostenibile.

Riserva Naturale del Pigelleto gestione integrata con Provincia di Siena e Comunità Montana. Un impegno, quello con l´amministrazione provinciale di Siena, che si rinsalda anche attraverso la concessione in comodato all´ente di Piazza Duomo dell´immobile denominato “La Direzione”, destinato a Centro Visite della Riserva naturale del Pigelleto. “L´idea di fondo – ha concluso Agnorelli – è quella di creare economie di scala e di aumentare la sinergia tra i due enti, che già collaborano nella gestione dell´Area Naturale: l´amministrazione provinciale potrà usufruire di contributi comunitari per interventi di manutenzione straordinaria e per migliorare un Centro Visite che dal 1998 ospita studenti e naturalisti – unico in provincia di Siena – all´interno di un territorio di pregio gestito anche insieme alla Comunità Montana Amiata Val d´Orcia”.