Webinar del 09/03/2021. I progetti geotermici necessitano di essere resi prioritari e il loro sviluppo accelerato, se si vuole raggiungere l’obiettivo fissato dalla Commissione Europea al 2030 di ridurre le emissioni del 55%. Per assicurare uno sviluppo veloce ed efficiente della geotermia, c’è un urgente bisogno di un quadro normativo ed ambientale comune, oltre che pratiche efficaci ed ottimizzate.
Uno dei rischi potenziali connessi agli impianti di geotermia profonda è la possibilità che si sviluppino eventi sismici, che possono essere avvertiti nelle loro vicinanze.
Molti degli impianti geotermici in Europa, seppur dopo molti anni di operatività (addirittura decenni, nei casi di quelli italiani, islandesi e del bacino parigino in Francia), non hanno dato problemi di sismicità.
Tuttavia, nonostante questo fenomeno sia stato osservato in pochi progetti geotermici, l’opinione pubblica ed il supporto politico possono esserne fortemente influenzati, così come, più in generale, l’accettabilità legata alla geotermia profonda.
In alcune regioni e Stati Membri, la normativa è stata adeguata in modo che prendesse in considerazione anche il rischio sismico, sebbene non a livello europeo, o all’interno delle procedure per le Valutazioni di Impatto Ambientale (VIA).
Tuttavia, senza uno studio dettagliato ed estensivo delle pratiche esistenti, risulta difficile pensare ad una armonizzazione normativa.
Gli esperti di GEOENVI raccomandano fortemente la creazione di un codice per la valutazione, il monitoraggio e la gestione del rischio sismico potenzialmente connesso ai progetti geotermici, così come agli altri settori dell’industria mineraria.
Durante il webinar, dopo una panoramica sulle normative regionali, nazionali ed europee, il gruppo di esperti discuterà alcune raccomandazioni per la condivisione delle best practices tra i Paesi, riguardanti valutazione, monitoraggio e gestione della sismicità durante le operazioni di perforazione, test sui pozzi, stimolazione del serbatoio e fase di esercizio degli impianti.
Inoltre, l’evento affronterà temi strategici per ricerca ed innovazione in questi campi, toccando anche la questione del coinvolgimento pubblico, che sarà ulteriormente approfondita nel seminario GEOENVI del 16 Marzo.
PROGRAMMA (ORE 10.00-12.00)
- INTRODUZIONE– Philippe Dumas, Segretario Generale EGEC e Coordinatore del progetto GEOENVI
- GEOENVI: raccomandazioni su un quadro legale per la mitigazione del potenziale rischio sismico durante le attività in ambito geotermico – Adele Manzella, Ricercatore Senior, CNR
Prima sessione: Una panoramica nazionale
- Il caso studio fiammingo, Ben Laenen, VITO
- Il caso studio francese, Vincent Maurer, ES Géothermie
- Il caso studio islandese, Sigríður Kristjánsdóttir, ÍSOR
Seconda sessione: Tavola rotonda “Come creare un codice europeo per la valutazione monitoraggio e gestione della sismicità?”
Moderatore: Fausto Batini (RG)
I relatori della prima sessione discuteranno con:
- Andrea Morelli, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia – INGV, Italia
- Hüseyin Uytun, Governo di Manisa, Turchia
- Lüdger Kueperkoch, IGEM ENERGIE, Germany
- Jean Schmittbuhl, EOST, France
- Ryan Law, Geothermal Engineering LTD, UK
Domande e Risposte con gli intervenuti
Lingua: inglese