Nel 2015 o 2016 è previsto il lancio della gara d’appalto per passare a impianti a scala industriale.
In Francia l’idroeolico ha il vento in poppa. Un progetto, sostenuto dal ministro dell’ecologia Delphine Batho, punta infatti a costruire uno o più parchi sottomarini di potenza compresa fra 300 e 500 Mw.
Fase preliminare è il lancio nel terzo trimestre di quest’anno di un appello alla manifestazione di interesse per la realizzazione di tre impianti pilota lungo le coste del Cotentin e del Finistère, nel Nord del paese.
Un recente rapporto sottolinea «il buon posizionamento dell’industria francese in questo settore» di fronte «a una concorrenza mondiale in piena effervescenza».
Dal canto suo, il governo francese vede nelle energie marine una industria potenzialmente «esportatrice ad alto valore aggiunto» e creatrice «di impieghi industriali qualificati».
