È appena uscito il rapporto di GMT Research, società di ricerca indipendente di Hong Kong e di SEIA (Solar Energy Industries Association), realtà che opera nel campo dell’energia solare. Nel documento intitolato “U.S. Solar Market Insight” un’analisi del mercato fotovoltaico negli Stati Uniti. I dati riportati mettono in evidenza una continua crescita del settore, che in quest’ultimo anno sta addirittura accelerando.
Nel secondo trimestre del 2015 gli USA hanno installato fotovoltaico per 1.393 MW di nuova potenza, che sommati a quelli del primo trimestre li fanno arrivare ai 2.722 MW. Per il settimo mese di seguito l’incremento è stato di 1 GW al mese e sono stati superati i 20 GW di potenza cumulata.
Non è finita qui, perché secondo la GMT Research, nei mesi che rimangono del 2015 ci sarà un’ulteriore accelerazione e si potrebbe arrivare a fine anno ai 7,7 GW di potenza, il 24% in più rispetto al 2014.
Principale responsabile di questa crescita è stato lo Stato della California, che ha istallato nel secondo trimestre del 2015 840 MW di potenza. Incrementi minori, ma significativi hanno segnato il Nord Carolina con 76 MW e il Nevada con 73 MW.
Per il momento il settore del fotovoltaico residenziale sembra essere quello più promettente: da luglio a settembre è cresciuto del 6% rispetto al periodo da gennaio a marzo, ma segna uno stacco del 70% rispetto al periodo aprile-giugno del 2014. In calo invece il settore commerciale, che è sceso del 20% dal primo al terzo trimestre del 2015.
Con queste cifre gli Stati Uniti concretizzano l’impegno nella riduzione delle emissioni di CO2. Solo pochi giorni fa il Segretario USA all’Energia Ernest Moniz dichiarava che nel Paese le rinnovabili sono in continua crescita e stanno avendo un successo tale da renderle competitive anche se venissero meno gli incentivi statali.